Spalletti: «Se vinco, resto. Pallotta? La squadra è con me»

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato della sfida del Barbera contro il Palermo e ribadito, ancora una volta, i propositi per il futuro

La Roma di Luciano Spalletti non sta attraversando un buon momento, la sfida di domani sera contro il Palermo potrebbe, però, rappresentare l’occasione per invertire il trend negativo. Ecco come la pensa il tecnico: «L’arrivo del nuovo Presidente potrebbe regalare nuove energie al Palermo, però, noi abbiamo soltanto l’obiettivo di vincere e anche la forza per farlo. La vittoria è l’unica medicina possibile in questo momento: non cambio idea sul valore assoluto della mia rosa e possiamo metterci alle spalle questo momento. Parole Pallotta? Voleva difendere l’operato dei giocatori, mettendo in discussione il mio. Se fosse così, non ci sarebbero problemi. Aggiungo soltanto che i calciatori sono con me e ho voglia di fare soltanto discorsi costruttivi. Linea giovane dettata dalla società? Non possiamo intraprendere questa strada se tutti ci chiedono successi. Turn over a Palermo? Giocheranno 4 – 5 che non hanno trovato spazio contro il Lione, ma non siam stanchi. Soltanto la Roma ha giocato così tanto, 14 gare con soltanto 2 giorni di riposo vincendone 10. Se resterò anche il prossimo anno? Ora non è importante la storia del contratto: se vinco resto, altrimenti vado via. Chi vuole bene alla Roma pensa ad altro, alla vittoria di domani a Palermo».