Serie A, Inter-Milan: le pagelle

Un signor debutto per Gnoukouri mentre dietro la lavagna vanno sia Kovacic che Bonaventura

Terminata a reti bianche da una manciata di minuti Inter-Milan, derby della Madonnina numero 214 valido per la 31esima giornata del campionato di serie A 2014/2015. Finisce così, con un banale 0-0, una sfida dalle grandi emozioni (soprattutto nel secondo tempo) con un Inter che ha parecchio da recriminare nei confronti del signor Banti. Il direttore di gara livornese non ha visto al 63esimo un clamoroso fallo di mano di Antonelli in area milanista e al 72esimo ha annullato una autorete di Mexes scatenando le ire di un San Siro infuocato come ai vecchi tempi. Più Inter che Milan, dunque, per un nulla di fatto durato 94 minuti. E che noi di CalcioNews24 abbiamo giudicato così.

INTER (4-3-3): Handanovic 6,5, D’Ambrosio 6,5, Ranocchia 6, Vidic 6, Juan Jesus 6, Gnoukouri 7 (67′ Obi 6), Medel 6,5, Kovacic 4,5 (76′ Shaqiri 6), Hernanes 7, Icardi 6,5, Palacio 7. All: R. Mancini

MILAN (4-3-3): Diego Lopez 6,5, Abate 6,5, Alex 6 (70′ Paletta SV), Mexes 6, Antonelli 6, Poli 5,5 (81′ Cerci SV), De Jong 6,5, Van Ginkel 6, Suso 7 (73′ Destro SV), Menez 6, Bonaventura 4,5. All: F. Inzaghi

INTER – L MIGLIORE
Assane Gnoukouri  7 – Avremmo potuto scegliere nomi più prestigiosi tipo un Hernanes stasera davvero creativo o il Palacio spiritato e praticamente ovunque del secondo tempo, ma la carica giovanile di questo ragazzo ivoriano che fino allo scorso anno giocava in serie D nell’Altovicentino, oltre alla sua sicurezza in campo, è una di quelle notizie che fanno bene al football di domani. Avanti così.

INTER – IL PEGGIORE
Mateo Kovacic 4,5 – Roberto Mancini lo tiene in campo per 76 lunghi minuti sperando che inventi chissà cosa. Niente da fare: la solita minestrina del giorno prima fatta di deboli passaggi orizzontali mentre attorno a lui tutti banchettano a caviale e champagne (non è vero, ma era per dare l’idea). Alla fine esce per Shaqiri e i fischi di San Siro – appena spunta la lavagna elettronica col numero 10 – sono appena meno assordanti di quelli riservati al direttore di gara Luca Banti. Ennesima bocciatura. 

MILAN – IL MIGLIORE
Suso 7 – In una serata dove Menez gioca spesso e volentieri spalle alle porta (e comunque Jeremy resta un falso nueve), i brividi più consistenti dell’attacco milanista vengono da questo spagnolo ex Liverpool. Un ragazzo di soli 21 anni che, modello Van Ginkel, sta maturando in primavera sfruttando a pieno tutte le chance donategli da Mister Inzaghi. Pimpante.

MILAN – IL PEGGIORE
Giacomo Bonaventura 4,5 – Un fantasma. La tensione da derby evidentemente lo tradisce non poco e stasera per trovarlo ciondolare tra centrocampo e fasce laterali è necessario fare una telefonata alla redazione di ‘Chi l’ha visto?’.

IL TABELLINO

Marcatori: 
Ammoniti:  28′ Medel, 33′ De Jong, 35′ Juan Jesus, 82′ Abate, 83′ D’Ambrosio, 84′ Hernanes 
Espulsi: nessuno
Arbitro: Banti

INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Gnoukouri (67′ Obi), Medel, Kovacic (76′ Shaqiri), Hernanes, Icardi, Palacio. All: R. Mancini

MILAN (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex (70′ Paletta), Mexes, Antonelli; Poli (81′ Cerci), De Jong, Van Ginkel; Suso (73′ Destro), Menez, Bonaventura. All: F. Inzaghi