2017
Inter, austerity di calciomercato: Ausilio con le mani legate
Calciomercato Inter: si parla di Pastore e di Deulofeu, ma il ds Ausilio deve fare i conti soprattutto col fair play finanziario. Le norme UEFA spingono Suning all’austerity
Da una parte i sogni di calciomercato e le necessità di una rosa corta, dall’altra i paletti dell’UEFA. Non sarà un gennaio facile per Piero Ausilio e per l’Inter. Ai nerazzurri servono giocatori nuovi, in special modo in attacco. Piace Javier Pastore del Paris Saint Germain e fa gola pure Gerard Deulofeu del Barcellona, sono due nomi che da tempo stanno in cima alla lista dei desideri nerazzurri. Però senza l’ok di Suning, Ausilio ha le mani legate e come lui anche Walter Sabatini, che coordina le varie squadre del colosso cinese.
La parola d’ordine è austerity. Finché rimangono in vigore le norme UEFA sul fair play finanziario, la dirigenza dell’Inter non ha intenzione di fare spese folli. Non entra nessuno se non a fronte di una cessione, la politica è quella dell’ultimo Milan di Galliani. Sabatini e Ausilio invece vorrebbero spendere subito, in modo da vendere con più calma (e meglio?) a luglio. Stando a La Gazzetta dello Sport, se Suning non si convincesse a comprare qualcuno a gennaio, Sabatini e Ausilio dovrebbero abbassare l’asticella delle ambizioni.