Bologna, disabile a pm: “Giocatori non sapevano dei pass”

Marilena Molinari, la tuttofare disabile dei calciatori del Bologna, è stata interrogata dal procuratore aggiunto Valter Giovannini e ha ammesso alcune delle responsabilità  addebitatele nell’inchiesta sull’uso improprio dei pass handicap (al suo erano collegate le auto di diversi giocatori) di fatto alleggerendo la posizione dei giocatori. Molinari ha spiegato che i calciatori (descritti bonariamente come “bambini”) si rivolgevano a lei per ottenere i permessi per circolare in centro, ma che erano ignari di come venissero ottenuti. L’indagata ha spiegato di aver sempre creduto di seguire procedure regolari. Anche per la parte dell’inchiesta che ha coinvolto il capitano Marco Di Vaio (a cui vennero annullate multe grazie a false dichiarazioni che sostenevano che il calciatore stava accompagnando la disabile), Marilena Molinari ha spiegato di aver fatto firmare a Di Vaio il modulo (necessario a chiedere l’annullamento delle multe) in bianco, scrivendo poi la causale (quella appunto che il mezzo circolava per accompagnarla) successivamente.

Fonte | Repubblica.it