2012
Inter, De Santis accusa: “Sono stato spiato illecitamente”
Massimo De Santis si scaglia contro l’Inter accusando la società di averlo spiato servendosi dell’investigatore privato Emanuele Cipriani, già a processo coinvolto nell’indagine dei dossier illegali. I legali dell’ex arbitro sostengono che l’Inter abbia eseguito indagini e investigazioni illecite acquisendo dati sensibili e personali violando i diritti di De Santis, quando lo stesso era in attività , presentando ricorso al Tribunale Civile di Milano.
Oggi si è tenuta la prima udienza dopo il fallimento della conciliazione. Ventuno milioni di euro la somma chiesta per danni
Depositati come prova anche i verbali di Giuliano Tavaroli, ex capo della security di Telecom e Pirelli e le dichiarazioni di Tronchetti Provera.
L’Inter ritiene la cifra richiesta strabiliante, per bocca dei propri legali, e giudica le dichiarazioni portate come prova dall’ex arbitro prive di valenza probatoria. Inoltre eccepisce l’intervenuta prescrizione del diritto al risarcimento, in quanto passati cinque anni. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2002 e il 2003.
Due udienze sono in programma il 29 aprile e il 15 giugno, il 24 ottobre si terrà la discussione.
La causa ricalca quella in corso avanzata da Bobo Vieri.