Fiorentina, Amauri peggio del Tanque Silva: è a secco da 527′!

Il digiuno continua. Amauri, dopo un mese e mezzo in maglia viola, non è ancora riuscito ad alzare le braccia al cielo. Per dirlo in cifre, il suo bilancio parla di 0 gol in 6 partite, su un totale di 527 minuti giocati.
Tanto movimento, buona volontà , e due mezzi gol: quello di Natali al Siena, in cui hanno esultato entrambi ma per il quale il replay televisivo ha tolto ogni dubbio, e quello al Cesena, nel quale però l’autogol di Moras è più che evidente. E sul tabellino dei marcatori il nome di Amauri non è ancora finito. In più, nelle ultime gare il giocatore è parso un po’ in difficoltà  sul piano fisico, cosa comprensibile se si considera che Amauri non giocava gare ufficiali da circa 9 mesi.
La grande manovra Amauri-Gilardino, insomma, finora non ha accontentato nessuno – neanche il Genoa, dal momento che il bomber di Biella si è ben presto infortunato e nell’ultimo mese i rossoblù sono stati persino raggiunti dalla Fiorentina. Indubbi benefici, va sottolineato, sono arrivati nelle casse viola, che a fronte della spesa per Amauri (500mila euro) hanno incassato 8 milioni per Gila. Ma sul campo la svolta non è arrivata, come invece è accaduto da altre parti: Bogdani, Sculli e Pinilla hanno già  segnato 2 gol, Iaquinta, Mascara, Caracciolo, Gilardino, Maxi Lopez e, ultimo, Okaka si sono comunque sbloccati.
In più, il digiuno di Amauri, alla luce della classifica dei goleador di campionato, evidenzia ancor di più le difficoltà  degli attaccanti viola: il bomber è Jovetic (12 gol), seguito da Cerci (4) e al terzo posto addirittura da Nastasic (2), assieme a Gilardino. Segno che l’attacco è davvero Jovetic-dipendente. Inoltre Amauri, a secco da 527′, sta facendo più fatica a sbloccarsi del Tanque Silva, a segno su rigore dopo “soli” 444′ di digiuno, mentre in questo campionato l’astinenza da primo gol è durata solo 19′ per Gilardino, 47′ per Cerci e 225′ per Jovetic, con Ljajic che non ha ancora segnato ma ha finora giocato meno di Amauri (361′).
Insomma, se ogni domenica può essere quella buona, per domani a Catania i tifosi sperano ancora nel primo gol in viola dell’italo-brasiliano. La cui avventura a Firenze (visto il contratto in scadenza a giugno) potrebbe già  essere agli sgoccioli: Amauri sembra infatti destinato a un ritorno a Parma. “L’interesse del presidente Ghirardi fa enorme piacere – ha detto ieri il procuratore Pocetta -, il ragazzo è felice per quello che ha fatto per i gialloblù la scorsa stagione, ma adesso è concentrato solo sulla Fiorentina”. Se son rose, adesso che si avvicina la Primavera, fioriranno.

Iacopo Barlotti – Nuovo Corriere di Firenze