Novara, Mondonico: “Questa squadra non deve mollare”

Intervenuto a fine partita ai microfoni di “SkySport”, Emiliano Mondonico, allenatore del Novara, si dice piuttosto amareggiato, ma comunque continua a non perdere la speranza nonostante la sconfitta di Bologna: “Ci sono stati fischiati tanti falli contro, la determinazione che serviva l’abbiamo messa in campo. à? stata una gara molto combattuta. Loro hanno dei pezzi pregiati che ci hanno messi in difficoltà . Chiaramente in questo momento è dura, è difficile, diventa sempre più difficile. Fatemi aspettare almeno 24-48 ore e poi potrò parlare in maniera più lucida per riprovarci. In questo momento c’è fastidio, ma bisogna convivere anche con questa situazione. Ho provato ad inserire un centrocampista in più per dare maggiore libertà  a Rigoni, il nostro uomo di maggiore fantasia, ed invece è arrivato il loro gol. Ho rischiato, ma più di prendere gol che di farlo. Dobbiamo renderci conto della situazione e tornare alla normalità . Cosa facciamo ora? Sarebbe facile dire che ci dormiamo sopra e poi vediamo, ma non sarà  così, perchè la delusione viene prima di altre cose, e sarebbe male se non fosse così. Vediamo che consigli porta questa notte, che non sarà  serena, ma spero di avere domattina argomentazioni per dire a questi ragazzi di provarci di nuovo. Ho visto in campo comunque determinazione, voglia e qualità  da parte di tutti quanti. Nello spogliatoio ho fatto i complimenti ai ragazzi e forse si prepara così la prossima partita. Questa squadra ha fatto 2-3 anni dove vinceva tutto ed erano gli altri a doversi preoccupare. Ora invece si lotta preoccupandoci degli altri per non retrocedere. Le sensazioni sono opposte. Comunque abbiamo la mentalità  per soffrire, oggi abbiamo sofferto tantissimo, ed è quella giusta sofferenza per una squadra che non vuole retrocedere. Magari per gioco ai punti meritavamo la vittoria. Ci abbiamo provato, quando abbiamo rischiato non so se era giusto farlo, ma ho avuto la sensazione che questi ragazzi non potevano fare più di così. Il Bologna è anche una squadra molto esperta oltre che avere qualità . Caracciolo nervoso? Forse per il cambio, ma non per altri motivi. Ci potrebbe essere il freno per il timore di non retrocedere? No, questa squadra non molla, assolutamente, guai a noi se accade. Ora dobbiamo provare a vincere domenica, chiaramente con le armi che abbiamo. Oggi queste armi non sono state sufficienti”.