Atletico Mineiro e Olimpia in finale di Copa Libertadores - Calcio News 24
Connettiti con noi

2013

Atletico Mineiro e Olimpia in finale di Copa Libertadores

Pubblicato

su

Andata 17 Luglio ad Asunciòn, ritorno 24 Luglio a Belo Horizonte

Mercoledì sera a Belo Horizonte si completava il quadro delle semifinali di Copa Libertadores. Allo stadio “Independencia” l’ Atletico Mineiro allenato da Cuca e capitanato da Ronaldinho ospitava il Newell’s Old Boys, fresco campione d’ Argentina, guidato da Gerardo Martino. Il Newell’s arrivava dopo aver eliminato due squadre connazionali, prima il Velez negli ottavi e poi il Boca Junios ai quarti di finale, di seguito a un’ infinita serie di calci di rigore. Nella partita di andata gli argentini avevano schiacciato Ronaldinho e compagnia con un secco 2 a 0, grazie a una prestazione sopra le righe dei rimpatriati di lusso, quali Maxi Rodriguez e Ignacio Scocco. L’ Atletico Mineiro è alla sua sesta partecipazione nella massima competizione continentale sudamericana, e quella di mercoledì sera era l’ occasione per arrivare per la prima volta in finale. Trascinato dal pubblico, dalle giocate di Dinho, e dagli spunti in velocità di Bernard e Diego Tardelli, il club vice-campione di Brasile riusciva a pareggiare durante i 90 minuti lo svantaggio dell’ andata, procrastinando ai rigori il verdetto. Dal dischetto, gli errori di Jo e Richarlyson venivano ripetuti dall’ ex Chievo Reinaldo Cruzado e da Milton Casco del Newell’s . Dopo la trasformazione di Ronaldinho, il portiere Victor si trasformava in eroe respingendo il tiro piazzato di Maxi Rodriguez, regalando così l’ accesso alla prima storica finale di Copa Libertadores al club bianconero di Belo HorizonteI brasiliani erano stati i migliori nella  fase a gironi, durante la quale avevano ottenuto 15 punti e 16 gol a favore nel Grupo 3, avendo perso solo nell’ ultima inutile partita in casa del San Paolo. Proprio contro il San Paolo negli ottavi l’ Atletico  guadagnava i favori del pronostico per la vittoria finale del torneo, grazie a un 6 a 2 complessivo, frutto di un 4-1 in casa e 2-1 al Morumbì. Nei quarti, il Mineiro lasciava a casa il Tijuana, in una qualificazione decisa solo nell’ epilogo. Infatti, dopo il 2 a 2 in Messico, i brasiliani ottenevano la qualificazione grazie a un rigore fallito all’ ultimo minuto dagli ospiti a Belo Horizonte, mantenendo l’ 1 a 1 finale, sufficiente per poter sfidare il Newell’s. Oltre all’ ex pallone d’oro, autore di 7 assist a 4 reti durante la competizione, altri giocatori di grande esperienza in campo internazionale hanno contribuito a questa cavalcata, tra cui Gilberto Silva, Josuè, Rever, Guilherme, Jo e Diego Tardelli, questi ultimi due attualmente capocannonieri del torneo con 6 reti.

Ad aspettarlo nella finale della Copa Libertadores 2013 sarà l’ Olimpia di Asunciòn, il club più antico e  vincente del Paraguay. Oltre i 39 titoli locali, l’ Olimpia può contare con 3 Coppe Libertadores nella propria bacheca (1979, 1990, 2002) e una Coppa Intercontinentale, ottenuta nel 1979 superando il Malmo. Quella contro l’ Atletico Mineiro sarà la settima finale di Copa Libertadores per il club guaranì,che non per nulla in patria è soprannominato il rey de copas. Non è nemmeno un caso che l’ allenatore dell’ Olimpia sia Ever Hugo Almeida, che con 113 gettoni è il giocatore con più presenze nella storia della Copa Libertadores. Da giocatore Almeida difese dal 1973 al 1991 la porta dell’ Olimpia, ottenendo 10 scudetti e 6 trofei internazionali, tra cui proprio 2 Libertadores. Da allenatore conquistò un campionato sulla panchina del decano nel 1993, era tornato nel 2009-2010, e nel 2013 è stato richiamato alla guida del club, del quale è idolo. In questa stagione,  che era iniziata eliminando gli uruguaiani del Defensor Sporting al turno preliminare, l’ Olimpia si è qualificato agli ottavi arrivando al primo posto del Grupo 7, completato da Newell’s, Universidad de Chile e Deportivo Lara (Venezuela). Negli ottavi è riuscito a superare gli argentini del Tigre; dopo la sconfitta a Buenos Aires per 2 a 1, ad Asunciòn gli uomini di Almeida sono riusciti a rimontare con un 2 a 0. Nei quarti di finale i paraguaiani superavano l’ ostico Fluminense per via del 2 a 1 complessivo, maturato tutto nella gara di ritorno in casa. L’ ultimo ostacolo per la finale era rappresentato dai colombiani dell’ Independiente di Santa Fè. Dopo il 2 a 0 in Paraguay, l’ Olimpia ha dovuto soffrire per ottenere la qualificazione, dato che in Colombia l’ Independiente ha chiuso gli avversari nella propria metà campo, andando a sbattere contro il portiere uruguiano Martìn Silva e contro la sfortuna. L’ 1 a 0 finale consentiva ai bianconeri di Asunciòn l’ accesso alla sua settima finale di Libertadores. Il cammino del decano ha il marchio di diversi protagonisti, tra cui gli attaccanti , Juan Carlos el tanque Ferreyra, Freddy Bareiro e Juan Manuel Salgueiro, autore di 5 reti e 3 assist.

 

Atletico Mineiro ed Olimpia si sono già affrontate in una finale continentale, l’ estinta Copa Conmebol. Era il 1992, e l’ Atletico Mineiro si aggiudicò il trofeo grazie a un risultato globale di 2 a 1. Nella Copa Libertadores i precedenti segnano 1 vittoria a testa e 2 pareggi.

 

L’ andata è prevista per il 17 Luglio allo stadio “Manuel Ferreira” di Asunciòn, mentre l’ “Independencia” di Belo Horizonte ospiterà la gara di ritorno il 24 Luglio. Il doppio confronto deciderà se l’ Olimpia continuerà ad essere il rey de copas, o Ronaldinho entrerà nella storia alzando la prima Libertadores del Mineiro. L’ unica cosa certa è che ad alzare la coppa sarà una squadra dai colori bianconeri.