Bayern, Robben: “Inter non spettacolare, mi cercò la Roma”

Domani si ripete la grande sfida dell’ultima finale di Champions League, solo che stavolta Inter e Bayern Monaco si troveranno faccia a faccia negli ottavi di finale, con un’andata ed un ritorno da disputare. C’è grande fiducia all’interno dell’ambiente dei bavaresi e lo si evince dalle parole di Arjen Robben, ala ed asso nella manica di van Gaal, che parla così ai microfoni dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: “Inter indebolita rispetto a Madrid? No. Rimane grande e non è detto che le assenze penalizzino, anche se possono incidere. Cosa dice Sneijder dell’Inter? L’ho vista poco in tv, ho sentito che stanno meglio con Leonardo. Sneijder è un grande, meritava il Pallone d’oro. L’Inter a Madrid ha vinto in maniera difensivista? Madrid? Madrid… Ah sì. Ci hanno fatto giocare aspettando i nostri sbagli. Ci hanno punito. Non dovremo ripetere alcuni errori. Per noi il risultato ideale sarebbe non perdere. Spettacolo? L’Inter non ha i giocatori per offrire bel calcio, non è il Barcellona. Ha altre qualità . Fragilità  mentale per via degli infortuni? No, il peggio è stare fermo, non il timore di non tornare più quello di prima. Dal Mondiale a gennaio, quando ho ripreso dopo lo strappo alla coscia, è stato un periodo duro, sei mesi difficili in cui mi hanno aiutato la famiglia e il club. Ma ora sono a posto, la condizione è tornata più velocemente di quanto pensassi. Perchè non ho mai giocato in Italia? Avevo altre opzioni. Ci furono dei contatti con la Roma, anni fa. Scelsi un altro club. Serie A perde credibilità  nel Ranking Uefa? Rimane un torneo interessante, con buoni giocatori. Ma a volte si entra in cicli negativi che durano anche più anni. Favorita per la Champions? Il Barcellona. Noi vorremmo confermarci stabilmente fra le prime cinque. A questo punto della stagione per noi è più facile vincere la Champions che la Bundesliga”.