Bologna, Perez: “La ‘garra’? Una cosa con la quale si nasce”

La colonna del centrocampo del Bologna, Diego Perez, mediano uruguagio dei felsinei, ha risposto alle domande degli studenti di una scuola dove oggi era presente: “Quanto entro in campo sono ansioso? All’inizio soprattutto, prima delle partite, ma poi quando hai trascorso un po’ di tempo sei sempre più sereno. Come è stato vincere contro l’Inter? Bello, è difficile affrontare squadre importanti e vincere dopo tanto tempo ti regala un’emozione enorme. Dove trovo la ‘garra’? Uno nasce con questo dentro. Devi allenarti in continuazione, ma è anche una caratteristica del mio Paese. Quando ho iniziato a giocare a calcio? Ho iniziato ad otto anni. Come ci si ambienta in un gruppo nuovo? Devi conoscere nuovi amici piano piano, ma nel calcio questo per fortuna accade velocemente. Con Di Vaio avevo giocato già  al Monaco e poi c’erano tre uruguaiani, dunque ci siamo trovati subito molto bene. Il mio gol più bello? Ne ho fatti pochi, ma certamente l’ultimo contro l’Argentina che ci ha permesso di vincere la Copa Amèrica. à? stato veramente bello. Che emozioni si provano in una gara? Tante, miste, sia buone che cattive. Come è stato vincere la Copa Amèrica? Vincere con la maglia del tuo Paese è sempre la cosa più bella. à? stato il momento più bello della mia carriera”.