2009
Brescia-Palermo, il sindaco fa visita al tifoso siciliano ferito
Visita del sindaco di Brescia Adriano Paroli e dell’assessore provinciale allo sport, Fabio Mandelli, per il giovane di 24 anni di Ragusa che ieri è stato aggredito a Brescia nei pressi dello stadio Rigamonti, prima della partita Brescia-Palermo. Il sindaco Paroli ha inoltre scritto una lettera al primo cittadino di Ragusa Emanuele Dipasquale: “Caro Collega, – scrive Paroli -Ã? è con rammarico e con profondo stupore che ho appreso la notiziaÃ? del pestaggio occorso a un cittadino ragusano, che ha scelto la nostra città per i suoi studi universitari. Ho personalmente portato, anche a nome tuo, il saluto al ragazzo che oggi è ricoverato presso una struttura ospedaliera della città . Ho voluto testimoniargli il mio personale dispiacere e porgergli le scuse ed i migliori auguri da parte di tutta la città “. “Condanno con forza questo atto di aggressione – scrive ancora Paroli -; si è trattato di un gesto spregevole che nulla ha che fare con lo sport e il tifo. La città esprime tutto il suo dissenso per questo grave gesto e sono certo desidera fortemente che episodi di questo genere non si verifichino più. Brescia augura una pronta guarigione al giovane oggi in ospedale, sicura di essere una città ospitale e in cui si può vivere e tifare per qualunque squadra si porti nel cuore. Un caro saluto a te e a tutta la città di Ragusa”. Le condizioni del giovane sono nel frattempo migliorate e sin da domani potrebbe essere dimesso. L’aggressione era avvenuta nei pressi della gradinata – ricorda repubblica.it -, dopo che era stato riconosciuto l’accento siciliano del giovane che non era nemmeno intenzionato ad entrare allo stadio, ma vi stava accompagnando degli amici.
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