Empoli Nicola: «Il Bologna va affrontato come una big»
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Empoli Nicola: «Il Bologna va affrontato come una big»

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Le parole di Davide Nicola, tecnico dell’Empoli, in conferenza stampa in vista della sfida contro il Bologna

Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida dell’Empoli con il Bologna. Di seguito le sue parole.

PARTITA – «Incontriamo una big, lo dicono i numeri e la posizione in classifica, il loro allenatore ha fatto un gran lavoro. Sappiamo che tipo di avversario incontriamo, abbiamo dimostrato di voler battagliare con chiunque. Ci siamo focalizzati su come giocano, sono molto organizzati e dinamici nello sviluppo del gioco, hanno un fraseggio importante e verticalizzano bene».

CONCENTRAZIONE – «Questi tipi di avversari ti obbligano a crescere, anche a Milano i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno interpretato la partita in vari modi. Noi dobbiamo essere organizzati, ma mantenere leggerezza ed entusiasmo di esprimere noi stessi. Ci sono momenti e momenti della partita, contro qualsiasi avversario ci sono difficoltà particolari. Noi non possiamo fare una cernita delle situazioni, ma pensare che la partita sia quella che ci permetta di fare passi in avanti. ça tendenza di questa squadra è quella di crescere».

COSA VUOLE VEDERE – «La concentrazione e la capacità di recuperare la palla nel minor tempo possibile. A Milano nel primo tempo abbiamo giocato una bella gara, ci è mancato il tempo di uscita e di portare la palla velocemente da una zona all’altra. Dobbiamo essere bravi a riconoscere le situazioni e lavoriamo quotidianamente su questo».

ENTUSIASMO – «Questo è il punto fondamentale, sono d’accordo che nella singola partita c’è una storia diversa. I ragazzi stanno mettendo entusiasmo, così come abbiamo bisogno dell’entusiasmo del nostro pubblico. Credo che i tifosi apprezzino i nostri, perché danno sempre tutto anche con squadre più forti. Tenere in piedi una partita fino al 95′ è una qualità, non ne possiamo fare a meno, non dobbiamo farci toccare dall’aspetto emotivo. Io per primo devo trasmettere questo entusiasmo, da fuori devono sapere che stiamo facendo di tutto per fare del nostro meglio».

CERRI – «Noi abbiamo tre-quattro attaccanti centrali, qualcuno potrebbe giocare anche seconda punta, con caratteristiche diverse. Non abbiamo solo uno spartito, non lavoriamo solo sulla conquista della seconda palla. Cerri è utile e lo sarà, vale per tutti gli altri. Dal punto di vista tattico Niang a Milano ha fatto una partita importante, con loro anche Caputo che non è al top è da tenere in considerazione».

EBUEHI – «Ebuehi, al pari di Bastoni, sta lavorando in maniera continuativa con noi. Io chiedo espressamente che la gente non si gestisca, arriva da un infortunio non semplice, lui secondo me è già in grado di esprimere almeno parte del minutaggio».

SOSTA – «Prendiamo il calendario per com’è, sappiamo che stiamo andando forte dal punto di vista dell’atteggiamento e delle prestazioni. Si lavora su di noi con la consueta convinzione e con la possibilità per gli infortunati di recuperare ulteriormente».