Fiorentina – Montella, mercoledì la svolta

Futuro incerto per il tecnico viola: tre candidati alla successione

I nodi tra la Fiorentina e Vincenzo Montella arriveranno al pettine tra martedì e mercoledì. Fase di stallo al momento, perché l’incontro di ieri a pranzo, al quale hanno preso parte anche il presidente esecutivo Mario Cognigni e il direttore sportivo Daniele Pradè (per lui vicino un rinnovo biennale), non è stato definitivo: il patron Andrea Della Valle si aspetta che i contratti vengano rispettati, ma al tempo stesso non intende trattenere il tecnico controvoglia. Della Valle ha, dunque, passato nuovamente la palla a Montella, che voleva chiarimenti dalla società sul progetto e le prospettiva di crescita del club viola. La società, invece, vuole sapere se Montella abbia voglia di crescere con la Fiorentina. Da qui la pausa di riflessione.

GLI SCENARI – La Fiorentina, però, si sta guardando intorno per non farsi cogliere impreparata in caso di divorzio: come evidenziato da Tuttosport, tra i candidati ci sono Roberto Donadoni, Paulo Sousa, Giampiero Ventura, mentre Maurizio Sarri è defilato e Luciano Spalletti è fuori budget. Secondo La Gazzetta dello Sport, c’è pessimismo circa la permanenza di Montella, ma resta da capire la modalità dello strappo, considerando che pende la clausola rescissoria da 5 milioni di euro che la Fiorentina vuol fare parzialmente rispettare. Ci sarebbe uno sconto su questa cifra, infatti, se andasse all’estero.