2009
Fulham, Okaka: “Dispiace non esserci contro la Juve”
Stefano Okaka è molto dispiaciuto dal fatto di non poter scendere in campo nella parita di Europa League tra il suo Fulham (nel quale è approdato in prestito nel mercato invernale) e la Juventus: “Lo sapeÃ?Âvo fin dall’inizio, però spiace coÃ?Âmunque. La Juve ha sempre un sapore particolare”. I regolamenti dell’Uefa infatti, prevedono l’impossibilità di disputare una competizione europea con un club, se si è precedentemente scesi in campo con un’altra maglia (quella della Roma). Il centravanti dell’Under 21, commenta come si sta vivendo l’approssimarsi del match: “Se ne parla già da un po’, però sempre con tranquillità . E’ una questione di mentalità : qui si vive tutto in modo soft, i miei compagni mi chiedono come gioca la JuvenÃ?Âtus e quali siano i pericoli magÃ?Âgiori. Come rispondo? Che l’attuale classifica della Juve non deve ingannare. SoÃ?Âno una squadra forte, per pasÃ?Âsare il turno dovremo prestare grandissima attenzione. I peÃ?Âricoli sono tanti. Il primo e’ Iaquinta, se giocherà . So che non è al massimo, però è semÃ?Âpre un attaccante formidabile. Si muove tanto, tiene in coÃ?Âstante apprensione le difese”.
Okaka fa poi una disanima piuttosto positiva del suo nuovo club “Squadra tosta e compatta. Molto attenta alla fase difensiÃ?Âva. Farci gol non è semplice… In effetti siamo abbastanza catenacciari. Hodgson lavora parecchio sulla tattica. Con il tecnico ho un rapporto molto buono. Mi segue, mi consiglia. E soprattutto mi parÃ?Âla in italiano. E’ un bell’aiuto, con l’inglese sono agli inizi. Adesso aspetto che mi faccia giocare con maggiore contiÃ?Ânuità “
Nonostante la difficoltà che l’incontro presenta, l’ex Roma spera in una conclusione positiva: “Il successo sullo Shakhtar ha aumentato l’enÃ?Âtusiasmo. Sulla carta la Juve è superiore, però non sarebbe la prima volta che i pronostici vengono capovolti”.
Infine Okaka traccia un bilancio dell’esperienza inglese: “Positivo. Mi sto ambientando bene sia in squadra sia in città . Vivo in centro a Londra, uno spettacolo. Ho qualche probleÃ?Âmino con l’inglese, ma conto di risolverlo velocemente. In fuÃ?Âturo mi aspetto pure di giocaÃ?Âre di più”.
Fonte: tuttosport