Retroscena sul Milan: prima le elezioni, poi l'apertura del fascicolo in Procura - Calcio News 24
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Retroscena sul Milan: prima le elezioni, poi l’apertura del fascicolo in Procura

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Inchiesta Milan, si va avanti: la Procura di Milano apre un fascicolo e c’è un retroscena interessante che riguarda pure Silvio Berlusconi

La situazione in casa Milan non è delle più semplici. Il fallimento di Jie Ande e le ultime notizie sul fondo Elliott hanno reso ancor più complicata la posizione di Yonghong Li. In più, la Procura di Milano ha aperto un fascicolo sui flussi finanziari che hanno portato il Milan da Silvio Berlusconi all’imprenditore cinese. L’atto è quasi dovuto e Fabio De Pasquale, procuratore aggiunto, sta utilizzando il modello 45, ovverosia quello senza ipotesi di reato e senza indagati. Per ora l’inchiesta è nella fase embrionale, ma, secondo La Gazzetta dello Sport, c’è un retroscena e riguarda proprio Berlusconi. Il 4 marzo si è votato e il Cavaliere ha condotto la campagna elettorale per Forza Italia, anche se il candidato era Tajani. la sensazione, scrive la Rosea, è che i magistrati non volessero aprire un fronte giudiziario così delicato proprio durante la campagna elettorale. Il rischio era che potesse essere strumentalizzato contro Berlusconi.

Il Milan, la Procura e Fininvest: il punto

La relazione era arrivata in Procura a dicembre. Si trattava di una decina di pagine delle Fiamme Gialle, nata da tre segnalazioni di operazioni sospette fatte dall’UIF (Unità di Informazione Finanziaria) della Banca d’Italia. Tra dicembre e gennaio il procuratore capo di Milano Francesco Greco smentì l’inchiesta, ma adesso arriva la notizia dell’apertura del fascicolo. Nessuno ne è rimasto meravigliato, ovviamente. Era nell’aria? Può darsi, ma ora viene il bello. De Pasquale dovrà valutare sei i sospetti di riciclaggio e di altri reati debbano essere approfonditi, quindi si potrebbe passare a modello 44 con ipotesi di reato. Si seguirà la scia dei soldi e si andranno a intercettare persone fisiche. Fininvest, per ora, è serena. Niccolò Ghedini e Salvatore Pino, rispettivamente legale di Berlusconi e avvocato Fininvest, sono stati in Procura per informare Greco sull’affare Milan. In caso di irregolarità economiche da parte di Li, Fininvest si riterrà parte lesa.