Eder: «Scudetto? Testa al terzo posto» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Eder: «Scudetto? Testa al terzo posto»

Pubblicato

su

L’attaccante dell’Inter su Soriano: «Sarebbe un grande acquisto»

Ha vissuto undici partite alla Sampdoria senza segnare Eder, che, dunque, non è preoccupato per la sua attuale assenza di gol. La differenza è che la squadra blucerchiata andava comunque bene, mentre i risultati dell’Inter non riescono a mascherare la sua astinenza.

AMBIENTAMENTO – Ma l’attaccante nerazzurro resta sereno: «Non mi dà fastidio perché quello diventa un aspetto marginale se la squadra gira. Ero consapevole delle difficoltà iniziali che ci sono nel cambiare squadra a gennaio. Ambiente nuovo e modo di giocare diverso. All’Inter ho iniziato mantenendomi largo, il mister ha cambiato diversi moduli ma non credo lo abbia fatto per me. Nella Sampdoria sono partito col 4-3-1-2 e strada facendo si è passati al 4-3-3: facevo l’esterno del tridente con Muriel o Cassano punta. Quindi nessun fastidio a giocare più verso la fascia. Non sono uno che sta fermo tutta la partita, aspettando il pallone giusto per segnare», ha dichiarato al Corriere dello Sport.

GLI AVVERSARI – Poi ha presentato la sfida contro la Juventus: «Andiamo a Torino per guardarla dritta negli occhi. Niente soggezione, bisogna giocarsela altrimenti saremmo già sconfitti in partenza. Invece abbiamo qualità. Ci vuole una partita di sacrificio e coraggio. Affrontiamo una squadra che è davanti perché ha sbagliato meno di tutti. Stanchezza? La Juve è abituata a giocare su due fronti. L’anno scorso ha vinto lo scudetto ed è arrivata fino in fondo anche in Champions League. Il discorso non cambia, loro sono fortissimi lo stesso. Quindi bisognerà moltiplicare le energie. A loro toglierei Barzagli».

OBIETTIVI – Eder, che ha evidenziato la crescita di Mauro Icardi e ringraziato Ronaldo per gli elogi, ha parlato anche delle voci sul presunto arrivo nella prossima stagione di Roberto Soriano dalla Sampdoria: «Non lo so, però Soriano è un giocatore straordinario. Alla Sampdoria l’ho visto crescere: sa interpretare bene le due fasi. Dovessimo prenderlo, sarebbe un grande acquisto». Infine, sullo scudetto: «Ora è difficile, restiamo concentrati su quanto prefissato dalla società ovvero il terzo posto».