Juventus, Diego: "A disposizione di Del Neri. Bayern? No, Juve" - Calcio News 24
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2009

Juventus, Diego: “A disposizione di Del Neri. Bayern? No, Juve”

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Il trequartista brasiliano della Juventus, Diego, è stato intervistato in esclusiva ai microfoni di Spox, dove ha parlato della stagione appena conclusa con i bianconeri e di quello che sarà  il suo futuro: “Spero di poter iniziare da zero con questo nuovo inizio. In quest’ultima stagione non ho giocato come speravo, come un po’ tutti, ma ora voglio dimostrare il mio valore ai tifosi bianconeri. Ogni squadra attraversa queste fasi, ma non abbiamo mai rinunciato. Ora dobbiamo riflettere e chiarire le idee, continuando a lavorare duro e potremo riprendere il prossimo anno sperando di non commettere gli stessi errori. Il mio ruolo con Del Neri? Sarò sempre a disposizione dell’allenatore, non importa la formazione che usiamo. Posso anche giocare sulla fascia se lo desidera. Al Porto ho lavorato con lui brevemente e ora mi impegno, come giocatore del club, a giocare per la squadra a prescindere dal tecnico. Schweinsteiger alla Juve? E’ un grande giocatore, ha fatto una stagione eccellente al Bayern. Ha esperienza e ha fatto un Mondiale e due Europei. Sarebbe certamente il benvenuto. Io al Bayern in cambio? Le voci non mi interessano. Per quanto ne so, io sono ancora un giocatore di Juve, e come tale voglio godere la mia vacanza la prossima settimana. Zaccheroni dice che ero più adatto alla Bundes? E’ vero che il calcio in Italia è molto più difensivo e più stretto che in Germania, non vi può essere alcun dubbio. In Bundesliga si gioca in maniera più aggressiva, il che significa che un giocatore offensivo come me ha più spazio. Dipendeva dalla mancata posizione in campo? Non credo che il mio rendimento sia dipeso dal fatto che non ho trovato la posizione ideale in campo. Tutta la squadra ha fallito. Nessuno ha reso come poteva”.

Sulla stagione dell’Inter: “Mourinho ha fatto veramente un ottimo lavoro. L’Inter sta puntando al successo in finale di Champions League. Non è facile poi difendere il titolo in Serie A. Ha costruito una squadra che era abbastanza forte per questo.