Juventus Udinese: Cioffi da 7, Allegri da 4 in pagella
Connettiti con noi

Juventus News

VOTI STATS – Juventus Udinese: Cioffi da 7, Allegri da 4 in pagella

Pubblicato

su

Massimiliano Allegri

Juventus Udinese, i voti e le statistiche di alcuni dei protagonisti: Cioffi da 7, Allegri da 4, Giannetti-Walace i migliori

Il verdetto di Juventus-Udinese, amaro per i bianconeri di casa, non è stato supportato dalle statistiche, che confermano di essere un ottimo strumento che va interpretato utilizzando la lettura nel tempo della sfida. Gli Expected Goals, infatti, dicono che il punteggio avrebbe dovuto essere il contrario (1.38-0.69), ma è tutto figlio della reazione di Milik e compagni al gol di Giannetti. Nella ripresa la Juve è stata praticamente inoffensiva, nonostante il 74% di possesso palla. Non ha concluso più degli avversari (4-4) e la percentuale di gol previsti è stata risibile: 0.24-0.17.

Di conseguenza, il voto ai due allenatori è molto diverso. Arrivando a una differenza, negli estremi, davvero rara a vedersi. I campioni utilizzati sono La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera. Partiamo dal vincitore.

CIOFFI – La Gazzetta gli dà un convinto 7: «Ha ragione Allegri: l’Udinese non merita la classifica che ha. Squadra messa bene in campo, che chiude bene tutti gli spazi e capitalizza l’unica occasione creata. Fisico, qualità, testa e cuore: così la salvezza è possibile». Il Corriere sposa il voto e aggiunge una breve considerazione: «Acciuffa l’occasione e la difende con i denti (e tanti ordine)».

ALLEGRI – Il quotidiano politico si “limita” a un 5 in pagella: «Squadra slegata e a ritmo lento». La rosea non va per il sottile e getta sul piatto un 4 che sa di stroncatura definitiva: «Dagli applausi per le 405 panchine ai fischi già nell’intervallo. Juve lenta e svogliata, Max prova ad aggiustarla col 4-3-3 ma aumenta la confusione: giocatori fuori ruolo e zero tiri nella ripresa. E l’Inter scappa».

Diversa la valutazione sul migliore in campo, non il voto: 7.

Per il Corriere della Sera è Giannetti, l’uomo che ha deciso la sfida: «L’Allianz diventa la sua sala Bingo: dietro pilota bene la sorveglianza, e davanti fa tombola con il primo gol in serie A».

Per La Gazzetta dello Sport degna di nota è la prestazione di Walace: «Un gigante in mezzo al campo. Non è veloce ma la testa lo aiuta a capire prima degli altri dove andrà il pallone. Ottima lettura delle situazioni, chiude con un giallo ma per un fallo intelligente. Imprescindibile».