Manolas: «Il mio futuro lo sa solo Dio. Nainggolan? Mi hanno frainteso...» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calciomercato

Manolas: «Il mio futuro lo sa solo Dio. Nainggolan? Mi hanno frainteso…»

Pubblicato

su

manolas roma

La Roma nel futuro? Kostas Manolas, difensore giallorosso, ha parlato di mercato, del modulo, di Spalletti, di Nainggolan e di tanto altro

«Mi danno ogni giorno a una squadra diversa. Andrò al Real, al Barça, al Manchester, all’Arsenal, all’Inter, alla Juventus e anche al PSG». Lunga intervista di Kostas Manolas, difensore della Roma. Il centrale greco, in scadenza di contratto nel 2019, ha parlato del suo futuro e di molto altro a “Sky Sport“, partendo dalla prossima gara con l’Empoli: «Come arriviamo alla sfida con l’Empoli? Arriviamo bene all’appuntamento dopo 3 vittorie consecutive. L’Empoli non gioca male ma è nelle ultime posizioni della classifica e noi dobbiamo vincere. Ho un bruttissimo ricordo della partita d’andata: mi sono spaccato il naso e abbiamo pareggiato, non aggiungo altro. Colpa di Dzeko? Non l’ha fatto di proposito. Napoli-Juventus? Non tifo per nessuno, sicuramente sarà una bella partita tra due grandi squadre. Vincere un titolo con la Roma? Abbiamo due obiettivi ancora in ballo. C’è la Coppa Italia, ripartiremo sotto di due gol e in campionato siamo a -8 dalla Juventus: due obiettivi difficili ma noi vogliamo vincere qualcosa. Con il Lione abbiamo fatto bene, nonostante il risultato, e secondo me possiamo rimontare anche in Coppa».

LE PAROLE DI KOSTAS MANOLAS TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO – Prosegue Manolas: «Ritornano i tifosi? Nel derby ci sarà il pienone e sarà una grossa spinta per noi. Futuro? Al Real Madrid, al Barcellona, all’Arsenal, all’Inter, al PSG, alla Juventus: ho letto tantissime cose, il mio futuro lo sa solo Dio. Io penso solo alla Roma, ho ancora 2 anni di contratto. I tifosi mi hanno sostenuto sempre e io prometto che darò sempre il 110% per questa squadra. Le mie parole su Nainggolan? La Roma è un grande club, altrimenti non sarei qui. Io non ho mai detto che lui deve andare via, ho detto che è un grande giocatore e che può giocare ovunque ma la Roma è un grande club e non sarò di certo io a dirgli dove andare, il suo futuro è un problema suo. Spalletti? Mi ha insegnato a credere sempre nella vittoria perché lui vuole vincere sempre. Moduli? Mi trovo meglio con la difesa a 4 ma se il mister vuole giocare a 3 io devo abituarmi. Difensore più forte in Italia? Chiellini è sempre attento e molto concentrato. Attaccante più forte? Higuain, non devo aggiungere altro».