Monza, Lecce e Cremonese a 0: quanto è difficile essere neopromosse
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Monza, Lecce e Cremonese a zero: quanto è difficile essere neopromosse

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Dopo le prime due giornate di Serie A, solamente le tre neopromosse Monza, Lecce e Cremonese sono ancora ferme al palo senza punti

Zero punti nelle prime due di campionato, difficile ipotizzare un battesimo peggiore in Serie A per Monza, Lecce e Cremonese. Le tre neopromosse non hanno brillato particolarmente e stanno anche pagando un calciomercato piuttosto vorticoso. Forse sin troppo.

Perché il vecchio adagio “squadra che vince non si cambia” è stato completamente dimenticato, rivoltando i tre organici senza troppi pensieri. Un modus operandi rischioso, benché stuzzicante, perché cancella la possibilità di partire con meccanismi più oliati rispetto alla concorrenza. Così come il campionato così anticipato e compresso ha ridotto il canonico ritardo di condizione atletica che le big potevano avere rispetto alle piccole.

Che poi, tra le tre, è proprio la più attesa e sponsorizzata ad aver deluso clamorosamente. Il Monza dei grandi progetti è parso un pulcino spaurito al Maradona e non granché miglior figura aveva fatto nell’esordio contro il Torino. Inevitabile che, se non dovesse modificare in fretta la rotta, a pagare possa essere Stroppa anche se mai come in questo caso la pazienza sarebbe invece logica e gradita.

Stesso copione per il Lecce, che non ha cambiato tecnico ma parte del suo scheletro. A cominciare dalla partenza di bomber Coda e da una campagna acquisti che ha già portato in dote una dozzina di calciatori, con la chicca Umtiti in arrivo e chissà cos’altro nella prossima settimana. La beffarda sconfitta subita dall’Inter una mazzata per l’orgoglio dopo un gagliardo combattimento, più o meno quanto visto anche con il Sassuolo.

E altresì la Cremonese ha lottato tenacemente con Fiorentina e Roma, raccogliendo poco ma dimostrando molto. Grazie anche all’impatto di Mister Alvini, uno che l’occasione della vita non vuole di certo sprecarla senza averci provato fino in fondo. Ma forse non basterà: ipotizzare che anche solo due delle tre possano salvarsi è da ottimisti di professione.