Parma, Leonardi: "La classifica non va guardata, il Milan..." - Calcio News 24
Connect with us

2012

Parma, Leonardi: “La classifica non va guardata, il Milan…”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

a

Pietro Leonardi, dirigente del Parma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della conferenza stampa riportate dal sito ufficiale ducale: “Mi auguro che a gioire siano i nostri tifosi. Noi dobbiamo essere sereni e determinati. Veniamo da una serie di partite dove abbiamo fornito prove positive, anche se dobbiamo migliorare ancora. Ho letto di partite che avremmo dovuto vincere, come a Bergamo. Nelle partite precedenti per altro avremmo meritato di più e invece abbiamo raccolto meno di quanto prodotto. Magari domani sera con il Milan ci capiterà  il contrario. Affronteremo l’unica squadra rimasta ancora in Europa e di fronte a questo impegno invito i nostri calciatori a pensare solo alla nostra strada. Per adesso la classifica non va guardata, i conti li facciamo alla fine. Mi capita di leggere sulla stampa nazionale giudizi già  definitivi, quando in realtà  le distanze sono ridottissime. Ci sono squadre definite “sorprese” che sono di poco sopra il Parma. Noi siamo convinti di fare quei punti che ci serviranno perchè ho piena fiducia nel lavoro che si sta facendo. Ad inizio anno avevo detto che sarebbe stato un campionato pieno di insidie. Adesso mando un messaggio di tranquillità . Noi i nostri punti li faremo, perchè produciamo gioco e i risultati arriveranno, Noi abbiamo detto di credere nella struttura arbitrale e lo diciamo senza nessuna vena polemica. Non ci lamentiamo perchè siamo fuori da queste cose e l’abbiamo già  dimostrato con serietà  e signorilità . Se ci siamo lamentati di qualcosa è solo per le decisioni prese a tavolino, dove ci sono stati due pesi e due misure, e non certo per le decisioni prese in campo, dove si ha poco tempo per riflettere. Penso ad esempio al sesto minuto di recupero a Genova e a quanto ci è costato il dopo partita. Solo per qualche sfogo a caldo. Io ribadisco con forza piena solidarietà  al settore arbitrale. Le prove televisive vengono usate in modo forse poco equo: perchè non si squalifica chi simula e non viene deferito chi protesta nel dopo gara? Nonostante questo in vista del Milan non ci preoccupano gli arbitri, anche perchè ho piena fiducia nel lavoro del designatore Braschi. Domani sera sarò più preoccupato da Ibrahimovic”.