Sampdoria, Iachini: “La squadra sa bene cosa fare”

“Anche senza di me la Sampdoria sa benissimo quello che deve fare. Col mio secondo lavoriamo insieme da tanti anni, quindi sono molto tranquillo”, ha esordito in conferenza stampa Beppe Iachini.

Il tecnico della Sampdoria ha proseguito parlando del prossimo impegno dei blucerchiati: “Dovremo essere concentrati perchè nessuna partita è più facile dell’altra, bisogna sempre giocare al massimo delle nostre potenzialità . L’Ascoli è una squadra con buone individualità , nonostante la penalizzazione sta facendo un buon torne. Chiudono bene gli spazi e poi ripartono in velocità , hanno gamba e sono temibili anche sulle palle inattive. Dovremo essere bravi a scardinare la loro difesa, senza perdere di vista il nostro equilibrio difensivo perchè non va dimenticato che l’Ascoli se ha spazio può far male e non a caso ha raccolto più punti fuori casa”.

Riguardo la situazione degli infortunati e degli squalificati, Iachini ha precisato: “Krsticic e Obiang stanno meglio, vedremo. Noi stiamo portando avanti alcune varianti, dipende dalle nostre caratteristiche. Dobbiamo essere sempre pronti, qualora ce ne fosse bisogno, ad interpretare altre situazioni. Gastaldello e Juan Antonio stanno facendo bene, sono due giocatori importanti, ma chi li sostituirà  sa alla perfezione cosa fare. I più esperti stanno svolgendo un lavoro importante per far crescere i più giovani, il gruppo è diventato squadra e quindi sono certo che la Samp che scenderà  in campo non farà  rimpiangere gli assenti”.

“Renan può fare l’interno sinistro, ama vedere il campo davanti a sè. Non lo vedo nel ruolo di trequartista. Pellè sta bene, ma ovviamente la guarigione fisica è più lenta rispetto a quella clinica. Il suo rientro va dosato nella maniera giusta, ma contiamo di portarlo al più presto ad una buona condizione”, ha spiegato il tecnico, parlando di Renan e Pellè.

Iachini ha però analizzato globalmente il reparto avanzato: “Per me sono importanti tutti i nostri attaccanti, così come tutti gli altri giocatori. à? indifferente chi va a segno, conta il risultato che riuscirà  ad ottenere la squadra. Ovviamente è importante che un giocatore come Pozzi abbia trovato una certa continuità  realizzativa, anche se il suo bottino personale poteva essere ancora più cospicuo visto che in alcuni episodi non siamo stati molto fortunati”.

Circa la lotta promozione, invece, l’allenatore della Sampdoria, ha dichiarato: “Tolte le prime due, credo che tutte le squadre possono essere agganciate e che possa succedere ancora di tutto. Ci sono ancora tante partite da giocare, non dobbiamo pensare soltanto ad un avversario in particolare, ma cercare di fare il maggior numero di punti possibile contro chiunque”.

“Si tratta di una vicenda che esula dalle nostre competenze. à? chiaro che guarderemo ciò che accadrà , ma più di questo non possiamo fare. Noi dobbiamo pensare alle nostre partite, cercando di ottenere più punti possibili per risalire la classifica”, ha commentato Iachini in merito alla decisione del Giudice Sportivo di decretare la vittoria a tavolino del Torino a danno del Padova.