Milan, Scaroni sul nuovo stadio: «Insieme all'Inter creeremo un nuovo San Siro»
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Milan, Scaroni sullo stadio: «Insieme all’Inter creeremo un nuovo San Siro»

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Scaroni ha poi ribadito la volontà di collaborare con l’Inter per migliorare il calcio milanese: «Vogliamo uno stadio efficiente che faccia di Milano la capitale del calcio»

Il presidente del Milan Paolo Scaroni ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in merito all’eventuale stadio di proprietà dei rossoneri: «Abbiamo lanciato con l’Inter un progetto relativo a San Siro e mi arrogo il merito di aver fatto questa inversione ad U rispetto al fare uno stadio nostro, aprendo un progetto insieme. A differenza di Roma, dove laziali e romanisti si odiano, a Milano non è così. Ci siamo lanciati nel progetto stadio, sono convinto che avremo il miglior stadio del mondo. Abbattimento San Siro? Noi non abbiamo presentato un progetto, ma una progettualità complessiva. Non sarà semplicemente uno stadio, parliamo anche di metri quadri complessivi. Ci sono due ipotesi all’interno, che presentano pregi e difetti. Vogliamo dare a Milano uno stadio efficiente e di livello, che faccia di Milano la capitale del calcio. Forse costruendo un nuovo sarebbe potrebbe essere più facile, ma ci sono anche ristrutturazioni di livello come per esempio lo stadio di Anfield. Nei prossimi mesi ne sapremo di più. Fair Play Finanziario? Gli stadi oggi sono fuori, non hanno niente a vedere, per fortuna. Noi italiani siamo rimasti molto indietro nel tema stadi, Spagna e Germania queste cose le hanno già fatte e strafatte. Non dobbiamo inventarci come accogliere le famiglie, gli inglesi lo fanno da 20 anni. Dobbiamo copiare l’eccellenza, in Italia solo la Juve lo ha fatto. Noi come Milano, capitale del calcio, dobbiamo fare una cosa fantastica. Derby? Non vi dico niente».

Seguono, poi, le dichiarazioni del CEO dell’Inter Andrea Antonello: «Gestire lo stadio Meazza significa quasi gestire una finale di Champions ogni settimana. Ci sono dei limiti architettonici. Oggi stiamo pensando a un progetto comune che dovrà garantire un impianto all’altezza degli altri delle altre città europee. Vogliamo un progetto ti qualità e sono coinvolti advisor di massimo livello. Abbiamo dato delle idee e dobbiamo sviluppare ancora il progetto. Oggi San Siro ha circa 78mila posti a sedere e per il futuro immaginiamo una capienza ridotta perché la capienza media dei due club è di 60mila persone e lo stadio si riempie solo 5-6 volte l’anno. Quello che conta è il servizio che si offre ai tifosi. Magari si avrà uno stadio più piccolo ma eccellente. Quando entreremo in una fase avanzata dello stadio, penseremo alle diverse fasce di età che vogliono godersi uno spettacolo. La sfida dei club è quella di attirare il tifoso a recarsi allo stadio per restarci, per trascorrerci la giornata».