Si riapre il “caso Younes”, il Napoli: «Non può cambiare ciò che è stato fatto»

Continua la guerra tra Amin Younes ed il Napoli: il tedesco ha firmato un contratto, ma pare intenzionato ad andare altrove in estate

Quello di Younes è stato uno dei nomi che hanno caratterizzato il mercato invernale. Il Napoli, alla ricerca di un elemento per rinforzare il pacchetto offensivo a disposizione di Maurizio Sarri, ha prima fatto firmare un contratto per la prossima estate per poi cercare di anticipare l’arrivo del forte esterno offensivo tedesco già nel corso della finestra di mercato di gennaio. Il calciatore è arrivato anche in Italia, salvo poi tornare in Olanda per motivi non ancora specificati.

Il legale del Napoli, l’avvocato Mattia Grassani, ai microfoni di Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si Gonfia La Rete”, ci è andato giù duro nel commentare la situazione: «La nostra società ha tutto il diritto di non mostrare il contratto, tantomeno la documentazione, tenuto conto che sono gli stessi in possesso di Amin Younes. Il calciatore ha scelto, consapevolmente, di sposare il progetto azzurro e deve comportarsi in maniera professionale. Ripensamenti o questioni di natura economica non possono cambiare quanto è già stato detto e fatto in precedenza». Parole che lasciano intendere che il Napoli non abbia alcuna volontà di venire incontro alle esigenze del calciatore.