Immobile: «Emery come Ventura»

E sul futuro: «Napoli? Nessuna chiamata, vedremo»

Non sa ancora se scenderà in campo contro il Barcellona nella Supercoppa europea, ma di sicuro Ciro Immobile ha intenzione di chiedere la maglia a fine partita a Lionel Messi. Probabilmente ci sarà la fila per il fuoriclasse argentino, ma intanto l’attaccante del Siviglia resta concentrato sui suoi obiettivi e torna a parlare dell’addio al Borussia Dortmund: «Conto di stare a Siviglia parecchio, la mia famiglia si trova benissimo nella città e io sto benissimo in questa squadra. Il mister mi tratta come un top player. Emery è molto scrupoloso nei dettagli: tanti video, tanta tattica. In questo somiglia a Ventura. Non so se giocherò titolare. Non importa, siamo solo all’inizio. E’ molto importante invece sentire tanta fiducia attorno a me, quella che non c’era a Dortmund. Quando giocavo io, la squadra non andava bene. Poi mi sono fatto male e ho sprecato chance. Le colpe sono da dividere. Cosa mi ha stupito qui? La compattezza della squadra, il sentimento di unione. E poi ci sono tanti giocatori di qualità», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport.

TRAGUARDI – Immobile, che ha fatto un in bocca al lupo all’amico Lorenzo Insigne in vista della nuova stagione, ha parlato dell’importanza che ha la nuova annata per lui e di un eventuale approdo nel Napoli: «E’ una stagione molto importante per me, devo tornare a grandi livello, rinascere. C’è anche l’Europeo. Conte? Mi ha parlato nell’ultimo stage. Mi ha detto che devo giocare con continuità. E io gli ho detto che per questo volevo andare via da Dortmund. Quale club italiano sceglierei se tornassi? La squadra della mia città. Quest’estate il Napoli non mi ha mai chiamato, vedremo in futuro. Ma adesso voglio fermarmi e vincere il più possibile col Siviglia».