Milan, esonero Montella: Sousa dà già l'ok, ma chiede un accordo lungo - Calcio News 24
Connettiti con noi

Milan News

Milan, esonero Montella: Sousa dà già l’ok, ma chiede un accordo lungo

Pubblicato

su

sousa fiorentina

Milan: il calendario per adesso salva Montella dall’esonero, ma Sousa avrebbe già dato il suo ok per pendere le redini della squadra. Il portoghese chiederebbe un accordo contrattuale di due anni e mezzo

I prossimi giorni sono quelli decisivi. Solitamente si dice così, ma stavolta pare vero… Paulo Sousa è pronto a subentrare a Vincenzo Montella sulla panchina del Milan e, in questo senso, gli indizi non mancano (leggi anche: Milan, Sousa si avvicina: ha rinunciato ad un’offerta per i rossoneri). Per il momento comunque la società rossonera ha accordato ancora fiducia al proprio allenatore. Il motivo pare chiaro: non c’è proprio il tempo per un ribaltone, visto che già mercoledì la squadra sarà in campo contro il Chievo e poi domenica prossima per il big match contro la Juventus. Il calendario salva Montella in qualche modo, ma l’allenatore napoletano dovrà vincere le prossime due sfide senza troppe scusanti con la pressione, anzi il fiato sul collo, di Sousa, che sarebbe già in trattativa inoltrata con la dirigenza milanista per prendere le redini della squadra subito…

Secondo gli ultimi gossip il tecnico portoghese avrebbe dato piena disponibilità a prendere a novembre in mano il Milan, ma non per fare il traghettatore di metà stagione. Sousa avrebbe infatti chiesto alla società rossonera un contratto addirittura pluriennale: non un accordo fino al termine della stagione (accordo di per sé impossibile onestamente), ma nemmeno uno di diciotto mesi sino al termine della prossima. Sousa secondo i retroscena avrebbe chiesto addirittura un biennale al di fuori dell’accordo che lo porterà al termine di questo campionato. Tradotto in altri termini: il portoghese ex Fiorentina avrebbe chiesto un contratto di due anni e mezzo circa. È il segnale evidente di come nella testa di Sousa adesso ci sia la volontà di costruire un nuovo corso in rossonero… Come la pensa il Milan?