Bonifazi-Zenit, si raffredda la trattativa: «Resta al Toro» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calciomercato

Bonifazi-Zenit, si raffredda la trattativa: «Resta al Toro»

Pubblicato

su

bonifazi spal

Lo Zenit di Roberto Mancini offre 8 milioni di euro al Torino per il cartellino del giovane difensore Kevin Bonifazi. L’agente Minieri lo “blinda” – 6 luglio, ore 10.20

Michelangelo Minieri, ex calciatore e adesso procuratore, ha parlato a Tuttosport del futuro di Bonifazi e ha tranquillizzato i tifosi del Torino. «Bonifazi è contento di rimanere in una società così prestigiosa come il Torino. Cairo è un ottimo presidente e si avvale di gente in gamba come Mihajlovic e Petrachi. L’offerta dello Zenit c’è stata e ci ha fatto grande piacere l’interesse di un super allenatore come Mancini, ma abbiamo deciso pochi mesi fa di rinnovare con il Torino. Siamo ansiosi di iniziare questa nuova avventura granata, ogni cosa sarà soppesata in sintonia col Toro» è quanto ha detto Minieri. Niente da fare per lo Zenit San Pietroburgo, l’ex della Spal rimarrà in granata a meno di clamorosi colpi di scena sul calciomercato.

Mancini, adesso, pensa a Murillo – 5 luglio, ore 23.45

La trattativa per portare Kevin Bonifazi in Russia non è decollata, ecco quindi che, come sottolineato dalla redazione di SportItalia, Roberto Mancini potrebbe puntare su un altro difensore centrale che milita nella nostra Serie A. Jeison Murillo, in uscita dall’Inter, è il nuovo obiettivo dello Zenit.

Zenit San Pietroburgo su Bonifazi – 5 luglio, ore 22.00

Lo Zenit San Pietroburgo di Roberto Mancini vuole Kevin Bonifazi. Il club russo è pronto ad offrire ben 8 milioni per portare in Russia il difensore del Torino, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia della Spal con cui ha conquistato la promozione in Serie A. Secondo quanto riportato da La Stampa, nonostante offerta molto allettante della società russa, il club di Urbano Cairo sarebbe intenzionato a trattenere il giocatore. L’obiettivo della società granata è quella di puntare sul talentino classe 1996 e farne uno dei punti fermi della difesa di Sinisa Mihajlovic.