Ts: Milan, 100 mln per convincere Emery

Galliani lavora ai “tagli” per fare mercato

Per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano e internazionale servono 200 milioni di euro all’anno: questa somma, indicata dal patron Silvio Berlusconi, dovrà arrivare dai nuovi soci e sarà utile per convincere Unay Emery a sposare il nuovo progetto, seppur Carlo Ancelotti resti il sogno e ci sia anche Jurgen Klopp sul mercato. Il tecnico del Siviglia, però, ha stregato la dirigenza rossonera, che sta elaborando un piano a breve termine per raccogliere 100 milioni di euro dai tagli alla rosa e reinvestirli sul mercato, soprattutto se la cessione delle quote societarie richiederà una trattativa più lunga del previsto.

MONTE INGAGGI – Robinho, come riportato da Tuttosport, fa da apripista: l’attaccante è il primo di una lunga serie di tagli che il Milan sta pensando per abbattere il monte ingaggi. Ci sono i soldi risparmiati dai giocatori in scadenza che non rinnoveranno il contratto: non verranno più sborsati 12 milioni di euro per De Jong ed Essien, ne verranno risparmiati altri 10 con l’addio di Pazzini e Muntari, mentre Mexes e Bonera (che insieme fanno 10,5 milioni di euro lordi all’anno) sono in bilico. E’ possibile, dunque, che l’amministratore delegato Adriano Galliani riesca a risparmiare 35 milioni di euro dagli stipendi.

IN PARTENZA – Ma un altro gruzzoletto potrebbe arrivare dalle cessioni di Agazzi, Rami, Zapata, Albertazzi, Zaccardo e magari Alex. Da valutare poi le posizioni di Honda ed El Shaarawy (che vale 10 milioni di euro ma non conviene cedere, essendo stato acquistato per il doppio). Da questi giocatori, dunque, potrebbero essere raccolti una 50ina di milioni e non vanno dimenticati gli esuberi Vergara, Nocerino, Birsa, Oduamadi, Matri e Comi, che potrebbero fruttare altri 10 milioni di euro. Con il riscatto di Saponara da parte dell’Empoli, infine, potrebbero arrivarne altri 4.