Capello: «Mihajlovic il mio erede»

L’ex ct russo “vede” il Milan favorito nel Derby

Intervistato ai microfoni de Il Corriere della Sera, Fabio Capello, ex ct della Nazionale russa, vede in Sinisa Mihajlovic il proprio erede almeno per quel che concerne il calcio in Italia. Queste le dichiarazioni dell’ex tecnico di Milan, Juventus e Roma: «Se Mihajlovic mi somiglia? Assolutamente, è il tecnico che lavora in Italia in cui più mi riconosco. Sinisa chiede professionalità e impegno: è giusto che quando si sbaglia ci si faccia un esame di coscienza. Se c’è il rischio che il pugno di ferro provochi crepe nello spogliatoio? Macché, alla fine Mihajlovic pretende serietà e rispetto. C’è gente che si alza la mattina alle 6 per andare in fabbrica, noi lavoriamo tre ore al giorno… Esige una vita d’atleta, la puntualità agli allenamenti, un comportamento civile durante le sostituzioni in campo. Il pugno di ferro è un’altra cosa».

LE DICHIARAZIONI – Capello ha poi parlato prettamente del derby di domenica sera, con Inter e Milan ancora alla ricerca della quadratura del cerchio essendo due squadre ancora in cantiere con molti acquisti fatti nell’ultima parte di mercato: «L’Inter sulla carta ha qualcosa in più ma nel derby storicamente il Milan a sorpresa si trasforma». Infine, un giudizio su Balotelli e anche un consiglio: «Dipende solo da Mario. Il ragazzo ha tutte le qualità ma se agisce come ha fatto finora sa già dove va a finire».