Inter, Vecino parla da leader: «Scudetto? Meglio non parlarne. Spalletti? Grande allenatore» - Calcio News 24
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Inter, Vecino parla da leader: «Scudetto? Meglio non parlarne. Spalletti? Grande allenatore»

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Rivelatosi come una delle più interessanti note liete di questo inizio di campionato, Matias Vecino ha parlato del suo rapporto con Spalletti e degli obiettivi della sua Inter

Nonostante lo scetticismo iniziale, Matias Vecino si sta rivelando uno dei migliori acquisti dell’Inter; i ventiquattro milioni di euro spesi per assicurarsi il centrocampista uruguaiano stanno, infatti, convincendo tutti; tutti tranne uno, Luciano Spalletti. Non perché lui non sia contento del rendimento, ma perché lui di dubbi sul ragazzo non ne ha mai avuti: Vecino era il principale obiettivo per il suo reparto e la dirigenza l’ha accontentato. Lo stesso classe ’91 è stato intervistato, oggi, dai colleghi di Premium Sport e le sue parole sono state parole da vero leader.

In primis, un giudizio su Spalletti e sul peso del nuovo tecnico: «È, senza dubbio, un allenatore che sa trasmettere le sue idee e che possiede la mentalità giusta, quella da grande squadra. Ha anche tanta esperienza, trova sempre le parole giuste per ogni situazione e il modo di caricare la squadra».

Non c’è dubbio che Spalletti sia soddisfatto del suo rendimento ma, essendo un allenatore esigente, cerca sempre di trovare il pelo nell’uovo e quello di Vecino potrebbe essere il maggior peso in zona gol, finora non impeccabile: «Forse è questo che mi manca o che posso aggiungere a quello che sto facendo, dal momento che anche per un centrocampista segnare è importante. Sono contento del mio rendimento, soprattutto nell’ultimo mese dove mi sono sentito più libero di giocare. È normale quando cambi squadra avere un po’ di tempo di ambientamento per conoscere meglio i compagni».

Infine, sugli obiettivi della squadra e sull’entusiasmo dei tifosi: «La strada è ancora molto lunga, meglio non pronunciarla la parola scudetto; bisogna ragionare a piccoli passi, più a breve termine, perché mancano molte partite; la Champions è l’obiettivo principale. […] I tifosi sono la nostra arma in più, siamo felici di vederli così entusiasti, ci danno la carica in più».