I sistemi di Garcia: la Roma può mutare | Messaggero

A Palermo con il 4-4-2: ottimo esperimento

C’era una volta la Roma solo 4-3-3. Poi, nei momenti difficili – senza Strootman, Benatia e Castan – si è passati al 4-2-3-1. Fino al 4-4-2 di Palermo, che ha dato risposte molto positive. Come riporta l’edizione odierna de Il Messaggero, i giallorossi di Rudi Garcia non hanno nè danno più punti di riferimento a livello tattico. La Roma non ha più un’identità immutabile: cambierà anche in futuro, a seconda dell’avversario.

OTTIMA RISPOSTA – Di certo, però, c’è che il modulo applicato dal tecnico francese al ‘Barbera‘ ha funzionato bene. Alessandro Florenzi e Iago Falque hanno dimostrato di essere perfetti per il ruolo di centrocampo, con una sola controindicazione: di alternative non ne esistono. Gervinho, Iturbe e Salah sono ali offensive, Torosidis e Digne terzini puri. Dunque, il 4-4-2 sarà applicabile solo in presenza dei due centrocampisti. Intanto, in chiave Nazionale, Manolas è stato rispedito a casa dalla Grecia, per problemi visici. La Bosnia, invece, ha chiesto la visita fiscale per Dzeko.