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La Lazio reagisce, il Milan no: Bacca risponde a Parolo

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Pareggio per 1-1 nel posticipo della 30^ giornata

Posticipo della 30^ giornata di Serie A in scena a San Siro: Milan – Lazio, sfida importante da un lato per approfittare dei pareggi di Inter e Fiorentina e, dall’altro, per riscattarsi dopo la pesante eliminazione dall’Europa League per mano dello Sparta Praga.

PRIMO TEMPO – Lazio per niente intimidita in avvio, la prima occasione è infatti biancoceleste: Candreva al 4’ minuto impiega Donnarumma dalla distanza, il giovane portiere blocca a terra. Gli uomini di Pioli sono aggressivi e all’8’ ci prova anche Parolo, dalla stessa posizione di Candreva, col pallone che finisce sul fondo: l’atteggiamento biancoceleste è comunque incoraggiante per Pioli. Lo spirito della Lazio paga subito: al 9’ minuto Parolo, di testa, trova il gol anticipando Antonelli sugli sviluppi di un corner. Il Milan sembra accusa il colpo e la formazione di Pioli dà l’impressione di potersi rendere pericolosa in contropiede, Candreva al 14’ spedisce il pallone fuori concludendo una ripartenza avviata da Felipe Anderson in velocità. Nonostante il buon approccio della Lazio il Milan riesce a pareggiare al 15’ con Bacca, bravo a colpire al volo su sponda intelligente di Luiz Adriano. I rossoneri crescono, dopo il pareggio, e al 25’ provano anche a completare la rimonta: Bonaventura si inserisce bene ma la difesa biancoceleste devia il tiro del nazionale azzurro. La fase finale del primo tempo è contraddistinta dai tanti ribaltamenti di fronte e dall’equilibrio: Luiz Adriano e Bacca si intendono bene, la Lazio è veloce nelle ripartenze. Al 37’ il Milan sfiora il vantaggio, ancora con Bonaventura: il centrocampista rossonero, su punizione, prende la traversa e fa tremare i biancocelesti. Si tratta dell’ultima occasione del primo tempo.

SECONDO TEMPO – Il Milan parte forte e già al 46’ Bacca impegna Marchetti al volo, dopo un rinvio sbagliato di Braafheid. La Lazio non sta a guardare e, nonostante lo spavento iniziale, si riporta in avanti poco più tardi, Candreva si rivela però poco preciso nel momento decisivo. Al 55’ Honda spreca una buona occasione: sinistro del giapponese su assist di Bacca, pallone colpito male che finisce alto sopra la traversa. I rossoneri cercano di sfruttare i calci piazzati e al 60’ Bonaventura, tra i più pericolosi, costringe Marchetti alla respinta di pugno. Il Milan, al 65’, ringrazia il giovane Donnarumma per un vero e proprio miracolo: il portiere ha un riflesso incredibile sul tiro di Felipe Anderson e riesce a deviare una conclusione indirizzata in porta. Portieri protagonisti in questa fase: Marchetti spinge il pallone sul palo, impedendo ad una conclusione di Bonaventura di portare in vantaggio i rossoneri. Mihajlovic toglie dal campo Luiz Adriano ad un quarto d’ora dal termine, il brasiliano è stanco, mettendo in campo un Balotelli accolto dai fischi di San Siro. Lo stesso Balotelli entra bene in partita e al 78’ mette in crisi la retroguardia della Lazio con un tiro cross tagliato. Nel finale il Milan ha modo di cercare il vantaggio e la vittoria approfittando della superiorità numerica: all’84’ Lulic rimedia infatti la seconda ammonizione, salterà il derby. Pioli prende le contromisure, inserendo in campo Mauricio per Candreva, e la Lazio riesce a portare fino alla fine il buon pareggio per 1-1, protestando anche per un rigore non assegnato per fallo di mano di Zapata nel recupero.

TABELLINOMilan 1 – 1 Lazio

Marcatori: 9’ Parolo, 15’ Bacca.

Ammoniti: Biglia, Abate.

Espulsi: Lulic.

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Honda (84’ Menez), Montolivo, Bertolacci, Bonaventura; Luiz Adriano (74’ Balotelli), Bacca. A disposizione: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, De Sciglio, Alex, Mexes, Poli, J.Mauri, Locatelli, Boateng. Allenatore: Mihajlovic

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Bisevac, Hoedt, Braafheid; Parolo, Biglia, Lulic; Candreva (88’ Mauricio), Matri (79’ Djordjevic), F.Anderson. A disposizione: Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Cataldi, Onazi, Mauri, Klose, Keita. Allenatore: Pioli