Roma, rebus Totti: nodo rinnovo con la società

CALCIOMERCATO ROMA TOTTI – L’evento organizzato dalla Roma per la presentazione delle maglie per la stagione 2013/14 ha catalizzato l’attenzione più per le dichiarazioni di Francesco Totti che per le nuove casacche. Il capitano della Roma, infatti, a proposito delle nuove maglie ha dichiarato: «Ne ho indossate tante, questa è l’ultima però. Questa è la maglia della Roma, la squadra che amo e per cui ho sempre tifato». Quest’uscita non è stata gradita dai vertici societari, che l’hanno sottolineato sia all’attaccante che a chi ha deciso di farlo intervenire. Che Totti interrompa la propria carriera al termine della stagione è improbabile, ma è possibile che questa dichiarazione sia riconducibile alla mancata trattativa per il rinnovo del contratto, in scadenza a giugno.

Totti avrebbe voluto risolvere la questione prima della stagione per evitare un tormentone, ma appunto non è andata così. Non tiene banco la questione economica, anzi Totti è disponibile ad una decurtazione dell’ingaggio, attualmente fermo sui 4,5 milioni di euro, e punta sulla durata, mentre la dirigenza capitolina spinge per il rinnovo annuale, rimandando poi i discorsi sul futuro all’anno successivo. Invece, il “Pupone” preferirebbe un biennale o un contratto annuale con opzione per il secondo, così da caricarsi la responsabilità di decidere poi se proseguire o meno. Per il club il rinnovo si farà, ma non è una priorità ed, infatti, Italo Zanzi, CEO giallorosso, ha dichiarato a Sky: «Io sono ottimista e possibilista per il futuro di Totti e della Roma».

La palla, dunque, passa al patron James Pallotta, che potrebbe approfittare della prossima tournée della squadra per prendere in mano la situazione, visto il buon feeling stabilito con Totti. Ma alcune voci, riportate da “La Gazzetta dello Sport”, parlando di una promozione per Mauro Baldissoni da consigliere a direttore generale del club al posto di Baldini, oppure come vicepresidente, diventato così il numero 1 a Trigoria.