Dani Alves, condannato al carcere: è arrivata la sentenza

Dani Alves è stato condannato al carcere dopo l’accusa di violenza sessuale in cui è stato coinvolto nei mesi scorsi

Dani Alves è stato condannato a quattro anni e sei mesi per violenza sessuale dal tribunale della sezione 12 dell’Audiencia de Barcelona, composto da tre magistrati.

Il calciatore, insieme al suo avvocato, Inés Guardiola, al pubblico ministero, Elisabet Jiménez, e all’accusa, Ester García, ha appreso in prima persona della sentenza questa mattina. Dopo la decisione dell’Alta Corte di Barcellona, la difesa del calciatore brasiliano può ancora appellarsi all’Alta Corte di Giustizia della Catalogna e, successivamente e nel caso in cui il verdetto sia ancora sfavorevole, alla Corte Suprema. La liberazione provvisoria, fino ad ora, è stata sistematicamente negata dal tribunale a causa dell’alto rischio di fuga del giocatore.