Raggi: “Il peggior secondo tempo della mia carriera”

Due giorni dopo la batosta subita in casa dalla Lazio, che potrebbe compromettere non poco la stagione del Bologna, si torna a parlare in casa rossoblù. Oggi il difensore Raggi ha incontrato i media in conferenza stampa, ecco le sue dichiarazioni: “Sono stati cinquanta minuti inspiegabili – si legge su bolognafc.it, sito ufficiale del club -: eravamo carichi a mille sul 2-0, poi il loro gol alla fine del primo tempo ci ha un po’ tagliato le gambe e ancora oggi non mi spiego quello che è successo nel secondo tempo, compreso il gol da comiche che mi ha visto coinvolto, avendo stoppato di petto e rinviato il pallone proprio sul corpo di Dias. Noi giocatori ci dobbiamo fare tutti un esame di coscienza e ripartire alla grande, sapendo che non siamo nel fango fino al collo: abbiamo preso una mazzata ma restiamo a +4 sull’Atalanta, ora dobbiamo ripartire in fretta e ricaricarci per queste ultime cinque partite in cui ci giochiamo la vita. Con l’Inter era dura pensare di andare a San Siro e vincere, ma con la Roma avevamo giocato una bella partita, decisa anche dall’episodio in cui su un nostro contropiede la palla picchia contro l’arbitro, finisce a De Rossi che tira da fuori ed è decisiva la deviazione sul corpo di Riise. Anche a Siena siamo stati sfortunati, perchè altre volte i palloni di Adailton e Gimenez sarebbero entrati, poi lì è stato bravo anche Curci: certi giorni se non vuole entrare, la palla non entra. Non ci sta girando troppo bene, poi chiaramente anche noi ci mettiamo del nostro; non vogliamo trovare scusanti, no attraversiamo un bel periodo e ne siamo consapevoli. La mazzata più grande è stata comunque quella di domenica con la Lazio, anche perchè nessuno se l’aspettava: sul 2-0 ero convinto che avremmo chiuso la partita con una vittoria, invece è arrivato il nostro peggior secondo tempo del campionato, personalmente il più brutto in carriera”.