2012
Cagliari, Ekdal: “Mi piace il ruolo che ricopro. La nazionale…”
Quest’anno Albin Ekdal sta trovando la sua consacrazione a Cagliari, dove il 22enne svedese pare aver trovato la sua dimensione e spera presto di avere la sua possibilità con la nazionale gialloblù. L’ex Juventus ha parlato di questo aspetto in un’intervista esclusiva rilasciata al portale “fotbollskanalen.se”: “Sono certo che presto avrò la mia possibilità . Non ho ancora parlato con il manager Erik Hamren, ma sono certo che, se continuerò a giocare come ora, allora mi verrà data la possibilità di vestire la maglia della mia nazionale. Certamente mi farebbe piacere essere maggiormente coinvolto, ma non è niente di cui arrabbiarsi, devo solo guardare avanti e sono convinto che il mio momento arriverà “.
Il Cagliari sta vivendo una stagione piuttosto tribolata, con l’arrivo di Ballardini che non ha portato gli effetti sperati, ed il nuovo avvicendamento con Ficcadenti. Queste le considerazioni di Ekdal: “Abbiamo ottenuto una vittoria concreta contro il Cesena, ora abbiamo un buon margine dalle ltime posizioni. Sto giocando con buona continuità e penso di poter proseguire così anche in futuro. Il nuovo cambio in panchina non è certo ottimale per noi, con tutti questi cambiamenti, ma conosciamo molto bene mister Ficcadenti e, dunque, non è stato un problema abituarsi alla sua idea di calcio che già avevamo messo in pratica. Dobbiamo solamente guardare avanti. Fortunatamente ho conservato i consigli di Ficcadenti e, rispetto al lavoro che già facevamo, non ci sono state grandi variazioni, dunque l’adattamento è stato rapido. I miei ruoli con i due allenatori? Con Ballardini mi muovevo di più e dovevo agire come regista davanti alla difesa, mentre altre volte mi ritrovavo a coprire il ruolo di mezz’ala. Con Ballardini, dunque, ho ricoperto tutti i ruoli del centrocampo, mentre ora gioco come uno dei due centrali della linea mediana, altrimenti in uno schieramento a tre sarò la mezz’ala di destra, che è il mio ruolo preferito e dove rendo al meglio, mi piace fare sia la fase difensiva sia quella offensiva”.
Ekdal parla anche del suo connazionale e rivelazione del calcio svedese, John Guidetti: “Non sono assolutamente sorpreso, ci siamo allenati assieme quando eravamo ragazzi ed ha solamente seguito la linea che era stata tracciata per lui. à? sempre stato un giocatore speciale, dunque sono molto felice per John”.
Infine, chiosa finale sul suo futuro, ancora a metà tra Cagliari e Juventus: “à? un aspetto da vedere a stagione terminata”.