Lazio, Lotito: “Dobbiamo imparare ad essere più cinici”

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto ai microfoni di “Rai Sport” per esprimere il suo pensiero sul periodo dei biancocelesti, non certo roseo, nonostante i capitolini siano ancora in corsa per il terzo posto in classifica: “Nel calcio quando uno ha delle occasioni e non le concretizza purtroppo viene sempre penalizzato: gol sbagliato, gol subito. Era una partita aperta, con occasioni da entrambe le parti, noi non abbiamo concretizzato le quattro che abbiamo avuto. Abbiamo subito gol su un calcio piazzato, un episodio che ci sta. Purtroppo è accaduto ad otto minuti dalla fine ed ha un po’ condizionato la gara. Inoltre, mancavano ancora 4-5 giocatori, due sono appena rientrati e non erano in grande forma. C’era la volontà  di giocare, ma non la condizione per giocare una partita intera. Mi auguro che la squadra capisca quanto prima l’importanza del momento e sia più cinica. Se in passato ho incontrato De Canio e Zola? Per favore, parliamo delle parite che sono state fatte oggi e non di cose non attuali. Reja dirigente? Non gli è stato prospettato questo incarico e non credo sia interessato a ricoprirlo, così si azzera ogni voce messa in circolazione in questo ambito”.

Sul ‘no’ agli stage per la Nazionale: “à? una tematica che afferisce solamente a quei giocatori che fanno parte della Nazionale, io mi sono adeguato a quelle che erano le indicazioni di chi subiva maggiormente questo tipo di scelta. à? stata scelta all’unanimità  per non fare personalismi”.