Chievo, Luciano: “Spero di poter rimanere ancora a lungo”

Il calciatore del Chievo Verona, Luciano, in vista del match contro il Bologna in programma domenica prossima, ha rilasciato un’intervista al quotidiano veronese “L’Arena”: “Ho vissuto una vita con il Chievo. Siamo cresciuti insieme. E quando penso al futuro spero sempre di poter rimanere qui ancora a lungo. Mi sento utile, posso dare tanto. Esordio? Eravamo in Serie B e giocammo al Bentegodi contro il Genoa. Fu un debutto perfetto visto che riuscii anche a segnare il gol che decise la partita. Non lo sapevamo ancora ma iniziava la nostra bellissima avventura di avvicinamento alla serie A. Una cavalcata che si sarebbe conclusa con una promozione fantastica. Momento buio?Quando è uscita la verità  sulla mia identità  ed è arrivata la squalifica. Lì il club mi è stato molto vicino. E ho superato un momento davvero delicato. Non è stato l’unico però. Visto che poi ho dovuto fare i conti con gli infortuni. Ma non mi sono mai dato per vinto. Anzi, penso di essere diventato ancora più forte. E sono ancora qua. Sconfitta bruciante con l’Inter? No. Il Chievo sta bene. Abbiamo affrontato un avversario di grande livello. Potevamo andare in svantaggio subito ma Sorrentino è stato bravissimo a respingere il rigore di Milito. Poi siamo stati in partita fino alla fine. Abbiamo provato anche a farla. E fino a 5′ dalla fine c’eravamo riusciti. Purtroppo sono arrivati quei due gol”.