Arsenal, van Persie: “Io non mi accontento mai”

Robin van Persie ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della rivista “FourFourTwo”, dove l’attaccante 28enne olandese non parla di mercato, tema caldo visto il contratto in scadenza nel 2013 e le voci che si susseguono in questi giorni, ma tratta l’argomento della sua crescita come calciatore. Van Persie ha infatti trovato una certa continuità  di rendimento ed ha anche pareggiato il record di gol in un anno con la maglia dell’Arsenal. Queste le sue parole:

“Giorno dopo giorno sento che sto migliorando ancora, anche oggi. Quando uno sente di non migliorare più, allora lì ti accorgi che sei finito come giocatore. Sono migliorato, ma quando avrò raggiunto il mio massimo? Non lo saprò se non ci proverò. Ho segnato in ogni maniera quest’anno, ma quando è che uno è realmente soddisfatto? Quest’anno ho segnato tre gol di testa, ma non mi basta, ne vorrei segnare cinque, e perchè non 15? Il fatto è che uno si vuole migliorare sempre e non deve mai accontentarsi, questo è fondamentale. Sono sempre stato così, questo atteggiamento mi ha accompagnato nel corso della mia carriera. Certamente non mi aspettavo di segnare 48 gol in un anno come nel 2011, ma ora che ci sono riuscito, voglio segnare più di 48 gol perchè so che è possibile. Il mio stato di forma ha influito sugli scorsi anni senza successi dell’Arsenal? Questo non lo so per certo, si va nel regno dei se e dei ma, ma chissà  cosa sarebbe successo se io e Cesc fossimo stati più a disposizione e meno infortunati. Se avessi giocato più partite, avrei certamente segnato più gol e realizzato più assist. Magari avremmo vinto anche un trofeo, chissà . Comunque, piangere sul latte versato non serve, non possiamo cambiare quanto è già  successo. Ci sono tante persone che vivono del passato, ma io no, così non ottieni mai niente”.