2012
Esclusiva – Bisoli: “Ho il rammarico di un lavoro a metà , ma dopo 5 partite si può valutare poco. Milan favorito per lo scudetto”
Ai microfoni di Calcionews24 è intervenuto Pierpaolo Bisoli, ex allenatore del Bologna, che ha commentato le tematiche dei rossoblu e della nostra massima serie.
Com’è la vita di Bisoli senza una panchina?
“Beh, sicuramente allenare già mi manca. Aspetto una chiamata per tornare sul campo”
C’è qualche rammarico per l’addio al Bologna?
“Quando si lascia un lavoro a metà c’è sempre, anche se senza polemiche e con serenità “
Eppure il campionato del Bologna era appena partito…
“No, assolutamente. Però quando in 5 partite si colleziona un solo punto è giusto che la società faccia le sue scelte e decida di cambiare figura in panchina. Adesso i risultati ci sono. Però in 5 partite, a mio parere, si può valutare poco”
Adesso come vede il Bologna?
“Molto bene. Sta facendo un buon campionato, la squadra si sta esprimendo e fisicamente stanno tutti bene”
Una vittoria, quella con il Novara, dedicata a Lucio Dalla. Vorrebbe dare un messaggio al cantante?
“Certo. E’ andato via un grande artista, ma soprattutto una gran persona. Abbiamo perso, purtroppo, un uomo meraviglioso, oltre che un bravissimo cantante”
In alto è lotta a due: Milan e Juventus. Lei chi vede favorito?
“Si, sono le uniche due che possono farcela. La pressione, ora, è tutta sulla Juventus, che è a -2 con il pareggio di ieri. Mi aspettavo un Bologna così aggressivo e che avrebbe potuto portare almeno un punto a casa. Vedo favorito il Milan, poichè nei momenti di difficoltà sono riusciti a riemergere. La Juventus per ottenere vittorie deve essere sempre al massimo, altrimenti non ce la fa, come accaduto ultimamente. Ma è anche normale, un calo fisiologico ci deve essere durante l’arco di una stagione e i bianconeri dovrebbero saper gestire i tre punti anche in momenti complessi”
L’Inter non sa più vincere…
“L’Inter sta attraversando un momento particolare. E’ un anno strano. Quello che prima riusciva con il minimo sforzo, ora non riesce con il massimo dell’impegno. Bisogna avere pazienza per poter ripartire”
Altalenante il rendimento della Roma, caduta in un derby importante. L’espulsione di Stekelenburg, però, ha condizionato la gara. Contrario o favorevole alla regola del rigore aggiunto all’espulsione?
“Assolutamente no. Il rigore è già una punizione eccessiva. Gli arbitri da regolamento applicano il giusto, ma secondo me andrebbe rivisto qualcosa. Al massimo assegnare un’ammonizione… Quanto alla Roma dico che Luis Enrique mi piace molto, per come affronta questo momento particolare. Ha portato qualcosa di nuovo e se non sei supportato dai risultati è sempre difficile. Gli auguro il meglio per la sua carriera”
Il Napoli, secondo lei, potrebbe reinserirsi in corsa per il terzo posto?
“Hanno avuto un momento di flessione normale, ma si son ripresi alla grande. Secondo me ce la possono fare assolutamente per ritrovare la Champions”
L’Udinese sta diminuendo vertiginosamente il suo bottino-gol, nonostante un ottimo rendimento offerto dai giocatori…
“A friulani possiamo dire poco. Hanno venduto tre grandi giocatori e lottano ancora per il terzo posto. Complimenti a società , allenatore e giocatori che stanno facendo benissimo”