2009
Cina, giocatore sospeso e multato per aver picchiato un compagno
Lo Shandong Luneng, club di serie A cinese, ha punito il suo ex capitano Jiao Zhe con l’esclusione dalla prima squadra, la sospensione dello stipendio e una multa di 30.000 yuan (circa 3.500 euro) per aver insultato e picchiato un compagno al termine di una partita. Jiao, 29 anni, ex nazionale, ha aggredito nello spogliatoio lo scorso fine settimana il giovane difensore Zhang Chi dopo che la loro squadra aveva vinto a Chongqing per 2-1. “Non è solo questione di espellerlo e poi richiamarlo. Stavolta dobbiamo dargli una lezione, non posso dire quando l’esclusione finirà “, ha detto l’allenatore del club, Han Gongzheng, al Quotidiano della Gioventì di Pechino. Secondo il sito sohu.com, Jiao, terzino destro, se l’è presa con Zhang accusandolo di aver giocato male, ed ha considerato il suo silenzio una mancanza di rispetto. L’ex nazionale non è nuovo a intemperanze: l’anno scorso sarebbe stato privato della fascia di capitano per aver insultato i tifosi, mentre all’inizio di questa stagione è stato escluso per diverse partire per aver contestato l’allenatore e picchiato suoi compagni in allenamento.