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Juventus, Allegri: «Higuain? Siamo tutti professionisti»

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Allegri, vigilia di Juventus-Napoli: «Lichtsteiner può giocare, per Marchisio dovrò valutare. Sarri? Ottimo gioco e organizzazione»

Le altre dichiarazioni del tecnico Allegri in conferenza: «Higuain? Questa gara è bella perché è da libro cuore, l’allenatore ha due scelte: o non farlo giocare o non dirgli niente ed andare in campo a giocare. Inter e Milan? Sono state due partite anomale, ma giustamente nel calcio si giudica solo per i risultati. A Milano con l’Inter è stata una brutta partita, contro il Milan è stata fatta una gara di controllo. Napoli col falso nueve? Sta facendo ottimi risultati e questo sistema ti dà meno punti di riferimento, poi loro sono bravi con i tre davanti ad attaccare la profondità, per noi sarà molto più difficile. Centrocampo a due? E’ necessario che faccia giocare giocatori con un certo tipo di caratteristiche e in questo momento preferisco giocare con i tre centrocampisti».

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli: «Lo scorso anno eravamo dodicesimi, di cose ne sono cambiate. I campionati si decidono a marzo. Sarà fondamentale anche anche la partita di mercoledì. Per Marchisio devo valutare, a distanza di 72 ore ci possono essere rischi, dobbiamo stare attenti. Evra ha preso questo colpo sul polpaccio, oggi verrà valutato se sarà a disposizione o meno. Cuadrado può essere una falsa punta aggiunta, poi mercoledì avremo un’altra partita. Domani potrebbe giocare Lichtsteiner, è un calciatore serio e si allena bene».

ALLEGRI, JUVENTUS-NAPOLI DA LIBRO CUORE – Prosegue Allegri: «Napoli è una città meravigliosa, la mia esperienza calcistica li non è stata granché perché fu la fine della grande era Ferlaino. Higuain? Siamo tutti professionisti, tutte le cose nella vita hanno un inizio e una fine, entrambi devono essere riconoscenti l’un l’altro. Lui è sereno e io sono molto contento di come gioca nelle varie fasi. Sarri sta facendo bene, il Napoli ha un ottimo gioco e organizzazione, è in corsa in Italia e in Europa. E’ la sostanza che conta, il primato in classifica. Noi dobbiamo sempre migliorare noi stessi».