2012
Arsenal, Diaby: “Non sono un calciatore fragile!”
Abou Diaby, centrocampista francese dell’Arsenal, ha parlato ai microfoni de “Le Parisien” per trattare l’argomento relativo al suo infortunio e la sua forma fisica, ormai sempre più risicata. La stagione di Diaby è stata costellata anche quest’anno da una serie di infortuni che ne hanno impedito al crescita, ma l’ex Auxerre allontana l’etichetta di ‘giocatore fragile’: “La gente mi hanno ormai etichettato come calciatore fragile. Comprendo il loro punto di vista, ma non lo sono. Il mio ultimo infortunio? Non è niente di grave, è solamente una lesione di primo grado, quindi le fibre muscolari non sono state intaccate e non ci sono ematomi. à? un problema minimo e, se tutto va bene, a fine settimana potrò tornare ad allenarmi col gruppo e tornare a correre. Una settimana/dieci giorni, dovrebbe essere questo il tempo del recupero. Comunque, non voglio assolutamente prendere rischi”.
Sui suoi tanti infortuni, Diaby riassume l’origine dei problemi: “Potrei quasi essere medico ormai. Ho subito tre operazioni alla caviglia e questo mi ha creato una variazione del mio equilibrio corporeo tra la mia gamba sinistra e quella destra. Per far tornare tutto nella norma non è stato facile. La mia caviglia ha raddoppiato il suo volume per via delle tante operazioni. Il mio problema è di tipo bio-meccanico, ci vorrà del tempo per tornare al top. Una volta che tutto sarà tornato in regola, non avrò più problemi”.
Infine, chiosa sull’Europeo con la Francia e la possibilità di essere convocato: “Spero di tornare in forma in tempo per gli Europei, sarebbe una gioia in questa stagione triste. Blanc mi ha chiesto di tornare il prima possibile e mi ha fatto capire che conta su di me, spero che mi possa prendere in considerazione. à? una sfida per me tornare al mio stato di forma migliore”.