Bastos, caratteristiche e profilo del giocatore - Calcio News 24
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Bastos, ecco chi è l’uomo che ha regalato il derby alla Roma

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Bastos

Bastos, la scheda: le caratteristiche tecniche, il cartellino, la clausola, il numero di maglia ed i profili social del difensore della Lazio

Bastos, anche noto come Bartolomeu Jacinto Quissanga, è uno dei volti più interessanti della sorprendente Lazio di Simone Inzaghi. Il centrale difensivo biancoceleste, nato a Luanda in Angola il 23 novembre del 1991, è cresciuto calcisticamente nel suo paese, mettendosi in mostra con la maglia del Petro Atletico. Dopo due anni di gavetta nel campionato angolano Bastos viene visionato dal Rostov, che lo porta in Russia a suon di milioni. In tre anni, vissuti in maniera particolarmente intensa, vince una Supercoppa di Russia e nella sua terza stagione risulta essere il miglior difensore del campionato russo. Il Rostov si piazza al secondo posto arrivando dietro al CSKA Mosca con appena due punti di differenza, piazzamento che vale la qualificazione ai preliminari di Champions League. Si congeda dal club russo con un importante successo nella gara contro l’Anderlecht, perché l’opportunità di sbarcare in Serie A è troppo ghiotta. Ighli Tare e i suoi collaboratori lo tengono d’occhio per molto tempo e la Lazio, dopo una lunghissima trattativa, nell’estate del 2016 decide di tesserarlo, sborsando al Rostov la bellezza di 6.5 milioni di euro. Non certo pochi per Bastos, un giocatore che però era molto ambito da diversi club italiani ed europei. Con Simone Inzaghi si instaura subito un buon feeling e nella prima parte di stagione gioca molte gare. Qualche infortunio e la crescita esponenziale di Hoedt non gli hanno permesso di terminare il primo anno in Serie A da titolare, ma comunque si guadagna la fiducia di un ambiente che crede molto in lui.

Caratteristiche tecniche e ruolo di Bastos

Bastos, per caratteristiche tecniche e ruolo, è il difensore centrale perfetto per giocare con una difesa a tre. Nel primo anno alla Lazio Inzaghi gli ha dato fiducia come difensore centrale di destra nel 3-5-2 biancoceleste e Bastos ha dimostrato di poter reggere l’urto con un campionato molto complicato come quello italiano. Originariamente, nel Rostov, l’angolano ricopriva il ruolo di difensore centrale nella difesa a quattro, anche se con lo schieramento a tre è sembrato molto più adatto. Ha forza fisica da vendere e calcia di destro, ma la vera arma letale di Bastos è il colpo di testa, caratteristica che gli permette di creare importanti pericoli soprattutto sulle palle inattive. Deve trovare fiducia in fase di impostazione, perché palla al piede non ha la stessa scioltezza che dimostra di avere in marcatura ogni volta in cui scende in campo. Non solo: anche in termini di concentrazione Bastos accusa qualche black-out di troppo, che lo fanno incappare in errori un po’ troppo grossolani. Ma è un giocatore sul quale la Lazio ha fatto benissimo ad investire, perché può senza dubbio ritagliarsi un ruolo da protagonista in una squadra ambiziosa e affamata.

https://www.youtube.com/watch?v=TkuVO42uzJ4

Il cartellino di Bastos e la clausola

Bastos è di proprietà della Lazio, società che lo ha prelevato il 4 agosto del 2017 dal Rostov, squadra nella quale il ragazzo è esploso. I biancocelesti hanno subito dato fiducia ad un giocatore che il tecnico Simone Inzaghi apprezza molto. Bastos non ha alcuna clausola rescissoria all’interno del suo contratto e la Lazio ha intenzione di blindarlo, anche perché l’Inter sta cominciando a sondare il terreno per averlo.

https://www.youtube.com/watch?v=O8btbSd1cBw

Bastos: contratto e stipendio con la Lazio

Bastos è al suo primo contratto in Italia con la Lazio. Nell’agosto 2016 la dirigenza biancoceleste lo ha tesserato, facendogli firmare un contratto che lo lega al club fino al 30 giugno del 2020. Il gioiellino angolano guadagna, bonus esclusi, circa 900 mila euro netti a stagione. Il più pagato della Lazio è l’ex Liverpool Lucas Leiva, che prende 2.5 milioni di euro netti a stagione così come Nani.

https://www.youtube.com/watch?v=pmeA22V_njE

Il procuratore di Bastos

Il difensore della Lazio Bastos ha deciso di scegliere un’agenzia che si occupi della procura: si tratta della Cle.Sport, che ha stretto l’accordo col giocatore nell’estate del 2017. L’uomo che si è occupato del trasferimento di Bastos dal Rostov alla Lazio è invece l’agente Alexei Bondarenko, che con Tare e Lotito è riuscito a trovare la quadra economica per far sì che si concretizzasse un trasferimento molto significativo dal punto di vista, dato che i biancocelesti hanno speso circa 6.5 milioni di euro.

Bastos al fantacalcio: il modificatore sorride

Bastos, per quanto concerne il Fantacalcio, è sicuramente un investimento interessante. La media-voto del giocatore è positiva, anche perché la Lazio è una squadra che difende molto bene, grazie al lavoro svolto da Inzaghi nell’ultimo biennio. Bastos, in ottica modificatore di difesa, va schierato quasi sempre, visto che garantisce la sufficienza in quasi tutte le partite. C’è anche un altro fattore da considerare: il centrale laziale ha il vizio del gol e non prende troppi cartellini gialli, dunque è più soggetto a garantire dei bonus piuttosto che dei malus. Lo consigliamo, ma a cifre contenute: non è ancora un top-player per il quale vale la pena di svenarsi.

Gli infortuni in carriera

Nel settembre del 2016 Bastos, al primo mese con la maglia della Lazio, dopo la sfida persa a San Siro contro il Milan ha riportato una lesione muscolare di secondo grado alla coscia destra. L’angolano è rimasto fermo per circa un mese. Quest’anno invece, dopo la sconfitta contro il Napoli, Bastos si è dovuto fermare a causa di uno stiramento, rientrando dopo tre settimane di riposo. Il centrale angolano è un giocatore che ha la tendenza ad avere frequenti acciacchi di natura muscolare.

Bastos e la Roma: quell’episodio…

Bastos, il giocatore della Lazio, non è da confondere con il laterale sinistro Michel Bastos, che in passato ha vestito la maglia della Roma. Il francese si rese protagonista di una gaffe incredibile nel gennaio del 2014: si presentò sotto la Curva Sud con in mano una sciarpa giallorossa con la scritta «Lazio merda». Un pasticcio divertente e involontario, che ha portato il ragazzo a scusarsi il giorno dopo la presentazione alla stampa: «Non ho mai mancato di rispetto a nessuno. Quanto successo è stato un equivoco, mi scuso con la squadra e tifosi della Lazio – spiego il Bastos romanista all’epoca di fatti – Mi è stata lanciata una sciarpa da un tifoso con scritto un insulto che non ho visto. Sono molto triste e sto davvero male per tutto questo, mi scuso ancora una volta».

https://www.youtube.com/watch?v=MCcccgRkDlE

Bastos su Facebook, Twitter, Instagram e Youtube

Bastos è molto attivo anche sui profili social. Il centrale difensivo ha una pagina Facebook estremamente aggiornato, mentre la pagina Twitter non è molto aggiornata. Il difensore della Lazio è invece molto caldo su Instagram: tantissime le esultanze dei gol, così come i messaggi dedicati all’Angola, sua terra d’origine.

Il numero di maglia di Bastos

Ecco il report completo dei numeri di maglia indossati da Bastos nella sua carriera in Italia, in Russia e in Angola (in Nazionale ha la maglia numero 13).

  • Stagione 2013-2014 – Rostov – 15
  • Stagione 2014-2015 – Rostov – 77
  • Stagione 2015-2016 – Rostov – 15
  • Stagione 2016-2017 – Lazio – 15
  • Stagione 2017-2018 – Lazio – 15

Bastos: il valore a Fifa 18

Il valore di Bastos a Fifa 18 è di 77. Il difensore della Lazio spicca nei valori che riguardano la fase difensiva (74) e la fisicità (78).