Caso Esposito: il cordoglio di Roma, Milan e Genoa

CASO ESPOSITO ROMA MILAN GENOA – Ciro Esposito non ce l’ha fatta, il giovane tifoso del Napoli che venne ferito un mese fa da un proiettile prima della finale di Coppa Italia è morto nelle ore scorse. Le condizioni si sono aggravate nelle ultime giornate e il tifoso napoletano si è spento in giovane età. Le squadre di Serie A si stringono attorno alla famiglia esposito, Milan e Roma così come il Genoa hanno diramato una nota ufficiale.

MILAN – «La Dirigenza, lo Staff tecnico e tutti i giocatori dell’A.C Milan si uniscono con commozione al dolore per la scomparsa di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito lo scorso 3 maggio prima della finale di Coppa Italia a Roma. Il cordoglio di tutto il Milan è lo stesso di tutti i Milanisti. Ogni sportivo rossonero oggi si stringe nell’abbraccio ai famigliari di Ciro Esposito ai quali rivolgiamo dal Sito ufficiale le più sentite e sincere condoglianze».

ROMA – «AS Roma si rammarica per la tragica scomparsa di Ciro Esposito e si stringe ai suoi familiari. Il club rinnova il proprio sconcerto di fronte al verificarsi di episodi così drammatici in concomitanza di eventi sportivi e auspica che tali tragedie non debbano mai ripetersi».

GENOA – «Il calcio italiano piange un’altra morte senza senso. Non ce l’ha fatta Ciro Esposito il tifoso partenopeo, deceduto a Roma dopo cinquanta giorni di agonia per le conseguenze delle ferite da sparo, riportate prima della finale di Tim Cup tra Napoli e Fiorentina. […] La comunità genoana, colpita duramente nel 1995 per la morte di Vincenzo Claudio Spagnolo, sta esprimendo in varie forme il proprio sgomento dopo gli striscioni di incoraggiamento, le visite effettuate al suo capezzale, la vicinanza testimoniata ai famigliari e ai tifosi napoletani dal giorno in cui accaddero i fatti».