Cesena, Minotti: "La squadra non si è mai formata" - Calcio News 24
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2012

Cesena, Minotti: “La squadra non si è mai formata”

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Lorenzo Minotti, d.s. del Cesena, ha rilasciato alcune battute ai microfoni di “Sky Sport” a pochi minuti dalla sfida contro il Cagliari per parlarle degli obiettivi di fine anno dei romagnoli ed i fattori che possono aver pregiudicato la stagione dei bianconeri: “Non abbiamo ancora gettato la spugna. La classifica è molto complicata, non possiamo fare voli pindarici, ma per motivi di orgoglio dobbiamo dare una svolta e fare punti per recuperare qualche posizione. Dobbiamo fare il massimo delle nostre possibilità  fino in fondo perchè altrimenti sarebbe molto umiliante per tutti. Cosa non ha funzionato? Ce lo stiamo chiedendo da diversi mesi, ma non è il momento per fare un’analisi, dobbiamo finire questo campionato per provare quantomeno a raggiungere il Novara o anche il Lecce. Su quello che faremo un’idea ce la siamo fatta. Quest’anno siamo mancati nei momenti difficili e di sofferenza, non è nata una squadra nel vero senso della parola. I calciatori sono tutti professionisti, si allenano e lavorano, purtroppo non sono mai stati uniti. La mia esperienza al Cagliari? Sono stato di passaggio, arrivai a novembre con una squadra in fondo alla classifica ed abbiamo sfiorato la salvezza. Peccato perchè se ci fossimo salvati sono convinto che avremmo passato una bella fetta di carriera qua per i rapporti umani e sportivi che si erano creati. Poi, in quel Cagliari ci sono stati giocatori che hanno poi fatto cose importanti, come Pancaro, Bettarini, O’Neill e Muzzi. Sbagliato prendere un giocatore del calibro di Mutu? Sono discorsi che possono venire per chi vede la situazione da fuori, ma penso siano un po’ superficiali. A Parma, dove siamo passati dalla B alla A, per poi giocare le Coppe, sono arrivati campioni con stipendi ben diversi, ma sono quei giocatori che ti possono portare a fare i risultati importanti. Chi c’è già  deve capirlo e mettersi a servizio del campione, ed il campione deve capire in fretta che è una realtà  diversa rispetto ad altre piazze. Questo a Cesena non è avvenuto ed i risultati lo dicono chiaramente”.