Chievo, Di Carlo: “Abbiamo trovato la quadratura del cerchio”

Quello visto al termine della partita contro il Catania è stato un Mimmo Di Carlo raggiante. L’allenatore del Chievo Verona ha messo al sicuro il discorso salvezza con la vittoria importante rimediata contro la squadra siciliana, macchiata da qualche imperfezione che poteva comprometterla. “Non si può avere tutto perfetto, bisogna sapere anche accettare qualche errore. La cosa importante è che abbiamo creato tanto e col Catania abbiamo prodotto dalle 8 alle 10 azioni da gol. Ne abbiamo messi dentro tre ed è vero che non siamo riusciti a chiudere il match ma quello che conta è l’atteggiamento che hanno avuto i giocatori”, ha spiegato il tecnico, come riportato da L’Arena.

“Bisogna fare i complimenti alla squadra per la mentalità  e per come è scesa in campo. Determinata, veloce e con attaccanti che ci danno qualità  e quantità . Una vittoria importantissima contro un gran Catania che arriva da una lunga serie positiva. Non era semplice, ma noi avevamo più fame di loro a volere i tre punti. Chiaramente c’è stato qualche errore da parte di entrambe le squadre, loro ne hanno fatti due, tre che hanno pagato caro, vedi l’espulsione di Spolli. E noi, però, allo stesso tempo abbiamo fatto l’autorete con Andreolli pareggiando così il conto della sfortuna. Non siamo riusciti a chiudere la partita per ben quattro volte ma anche perchè di fronte avevamo il Catania che ha grandi qualità  tecniche. Abbiamo vinto in casa, fatto tre reti, gli attaccanti hanno giocato bene. Continuiamo così”, ha aggiunto il tecnico di Cassino.

In merito al discorso salvezza, Mimmo Di Carlo però è prudente: “Perchè il Lecce ha vinto e comunque manca la matematica. Dobbiamo guardarci alle spalle e mancano ancora uno o due punti per essere proprio tranquilli. Una partita alla volta. Intanto al di là  di tutto la cosa importante è che questa squadra abbia trovato la quadratura del cerchio in un momento cruciale, una mentalità  che mi piace e un gioco che oltre a soddisfare me, spero piaccia anche ai nostri tifosi. In più è arrivato anche il primo gol di Bradley, cosa volere di più?”.

Nel prossimo turno infrasettimanale il Chievo dovrà  affrontare un’altra battaglia, quella contro il Milan, che dopo la sconfitta con la Fiorentina, ha bisogno dei tre punti per non perdere il treno-scudetto: “Non sarà  facile, martedì il Milan sarà  arrabbiato perchè ha perso con la Fiorentina e vorrà  riprendersi i punti persi. Ma anche noi siamo arrabbiati perchè all’andata abbiamo preso 4 gol e perso malamente forse perchè abbiamo peccato di presunzione nell’atteggiamento e nell’approccio alla gara. Loro sono arrabbiati perchè vogliono vincere il campionato e noi lo siamo perchè vogliamo riscattare una brutta sconfitta. Giocare a viso aperto? Nemmeno per sogno, a meno che non vogliamo prenderci altri 4 gol. Dobbiamo giocare compatti, semplici nella giocata, in velocità  e con precisione”.