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Conferenza stampa Mancini: «Siamo un bel gruppo, le porte della Nazionale sono aperte»

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Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Bosnia. Le parole del ct

Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Bosnia, in programma domani a Firenze. Le parole del ct azzurro.

SQUADRA – «Dobbiamo ragionare su due partite in tre giornate con giocatori che arrivano da situazioni diverse dal solito. Sceglierò chi starà meglio, quasi tutti faranno una partita mi sembra abbastanza normale».

GRUPPO – «Io credo che ci sia un buon gruppo, al di là dell’amicizia di Belotti e Immobile».

GIOCATORI – «Come li ho ritrovati dopo le ferie? Abbastanza bene. Un conto è allenarsi, un conto è andare a giocare una partita molto importante. Questo dovrò valutarlo domani sera».

BOSNIA – «La squadra sarà la stessa, non hanno Pjanic che per loro è importante. Sono un’ottima squadra. Oltre che ad essere la prima partita dopo tanti mesi e che si giocherà in condizioni particolari, credo che ci saranno delle difficoltà».

ATTACCANTI – «Belotti e Immobile? Quest’anno sarà ancora più faticoso rispetto all’anno passato visto che giocheranno sempre. Si arriverà all’Europeo che avranno giocato tantissime partite. Per noi Immobile e Belotti sono delle certezze ma ci sono anche altri giocatori tipo Caputo che ha fatto molto bene. Le porte della Nazionale sono aperte a tutti i giocatori».

JORGINHO – «Sta abbastanza bene, si è allenato due volte con noi. Vediamo domani».

PORTE CHIUSE – «Non mi piacciono perchè credo che nello sport in generale debba esserci i tifosi. I ragazzi scendono in campo per loro, per l’entusiasmo. Spero che si possa tornare presto alla normalità, domani proverò un po’ di tristezza. Giocare con continuità negli stadi vuoti non è molto piacevole»

CENTRAVANTI ITALIANO – «Oggi non è più come 10 anni fa quando attaccanti italiani ce n’erano molti e il ct poteva scegliere. Oggi ci sono molti attaccanti stranieri, però abbiamo il centravanti che ha segnato più gol in Europa ed è molto positivo. Nonostante non ci sia una scelta molto ampia siamo contenti con i giocatori che abbiamo».

CRESCITA ITALIA – «Possiamo crescere sui ragazzi giovani, con i vari Zaniolo e Kean. Mi sembra che stiano diventando più grandi. Poi ci sono Locatelli, Bastoni e Luca Pellegrini che sono molto bravi. Spero possano crescere in fretta così potranno darci una mano, abbiamo grandi margini di miglioramento sotto tutti i punti di vista. Ogni giorno possiamo migliorare».

NATIONS LEAGUE – «Abbiamo recuperato 12 posizioni nel ranking ed è molto importante rimanere nelle prime 10 per non prenderci alcun rischio in vista delle qualificazioni Mondiali. La Nations League risulta essere molto importante per questo motivo».