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Evra: «Juve, lavoro e sudore: vogliamo il sesto Scudetto»

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Il momento no è ormai superato in casa Juventus: le parole dell’esperto difensore bianconero Patrice Evra

LE PAROLE DI EVRA, AGGIORNAMENTO ORE 20:20 – Di seguito un altro estratto dell’intervista odierna rilasciata da Evra: «Vogliamo vincere il sesto Scudetto consecutivo per entrare veramente nella storia, ma sappiamo che il campionato non si vince né oggi né domani. L’obiettivo è festeggiare a fine anno tutti insieme per le vie di Torino e allo Stadium. Il campionato non si può vincere adesso, neanche se avessimo dieci punti di vantaggio. Adesso dobbiamo pensare a vincere una gara dopo l’altra, siamo lì e adesso bisogna concentrarsi per la sfida di Champions. Bisogna avere il giusto approccio, anche quando sei qualificato. Nelle partite contano i dettagli, la gara è sempre aperta e puoi vincere anche all’ultimo secondo ed è anche un po’ la magia di questa competizione. La Juventus è lavoro e sudore, tutti i giorni, nel rispetto di una grande storia».

Archiviata in casa Juventus la pesante sconfitta per 3-1 contro il Genoa: i bianconeri sabato si sono imposti con lo stesso risultato sulla rivelazione Atalanta, pronti a chiudere la fase a gironi di Champions League mercoledì contro la Dinamo Zagabria. Intervenuto ai microfoni di Jtv, l’esperto difensore bianconero Patrice Evra ha fatto il punto della situazione in casa Vecchia Signora.
LE PAROLE DI EVRA«Abbiamo parlato tra di noi, come ogni anno quando c’è qualcosa che sembrava non vada. L’importante è essere coscienti che si hanno tante responsabilità quando si indossa la maglia della Juve. La sconfitta contro il Genoa è stata un’incidente, per me e per i miei compagni. Non ci sarà più una sconfitta del genere, in particolare per lo spirito. Una partita si può perdere, ma lo spirito non può essere quello sbagliato quando giochi alla Juventus: da quel momento si è visto che siamo tornati ad essere una famiglia».