2012
Fiorentina, i tifosi: “Macchà© contestazione, bisogna sostenere la squadra”
Non è tempo di contestazioni, a Firenze. Per domani i leader storici della tifoseria, interpellati dal Nuovo Corriere di Firenze, si dicono pronti a sostenere la squadra col Cesena. “Non mi sembra il momento per una contestazione “? spiega Stefano Sartoni, ex leader dello storico Collettivo Autonomo Viola “?: quella di domani è una partita a dir poco decisiva. Se temo un effetto-Samp? Sì, ad oggi il rischio c’è e non dimentichiamoci che lo scorso anno i blucerchiati dopo 25 giornate avevano due punti in più di quanti ne abbiamo noi oggi. Certo, se dovesse andar male una forma di contestazione penso che sarà inevitabile”.
“Credo che possiamo arrivare a quota 20.000 spettatori – sottolinea Filippo Pucci, presidente del Centro Coordinamento Viola Club, in relazione ai prezzi popolari decisi dalla società -. Mi aspetto di vincere, e senza soffrire”.
Valter Tanturli, leader dell’ATF, si augura che chi viene allo stadio venga per fare il tifo, “altrimenti può stare a casa. Non voglio neanche pensare a una contestazione premeditata in una sfida decisiva come quella di domani. Noi dobbiamo fare la nostra parte, cioè sostenere la maglia viola”.